Lettere alle Donne

Lettera alle Donne

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Alle donne è affidato il messaggio di speranza per il nuovo millennio.

“Lasciamo che i valori femminili sboccino nella nostra società affinché cambino la mentalità delle persone. È indispensabile per costruire una pace duratura e per il futuro dell’umanità.”

"La prossima sarà l'era della donna!" Con questa profezia il Dalai Lama allo stesso tempo rassicura e sollecita alla rinascita un universo femminile da tempo in crisi e disperso, alle prese con le troppe richieste e pressioni del quotidiano.

L'eterna tensione tra figli e lavoro, le difficoltà della coppia, il tempo che manca: dov'è lo spazio per ascoltarsi, per realizzarsi, per ricercare il proprio equilibrio e la felicità? Sensibile alle inquietudini del mondo occidentale, il Dalai Lama offre parole di speranza: solo salvando se stesse le donne potranno salvare il mondo.

La loro sensibilità le porta infatti a cercare l'armonia con il prossimo e a considerare la felicità degli altri come parte integrante della propria, una lezione di altruismo e apertura che si iscrive perfettamente nei valori millenari del buddismo.

E questa sensibilità, coltivata e accresciuta, è l'unica e forse l'ultima speranza per costruire una società di pace e raggiungere l'autentica serenità. In questo libro è raccolto per la prima volta il messaggio del Dalai Lama alle donne. Attraverso discorsi e interviste in cui ha espresso la sua posizione sul ruolo femminile nelle sfide della contemporaneità, si affrontano grandi problemi morali come l'aborto, l'eutanasia, la famiglia, l'amore.

Il miracolo più grande che Gesù fece fu quello di risvegliare comuni
esseri umani a uno splendore che mai avrebbero potuto immaginare.

 Gesu' è VIVO e nel cuore, sua sede naturale, ogni attimo ci stimola
verso la LIBERTA'. Ma la stazione di posta più importante lungo il
cammino verso CASA, è LA compassione...

"ma prima di arrivare a quest'era (della liberta)  bisognereaprire il
Cuore senno la libertà tanto professata diventa individualita e
questo non non e' cuore...

sto vedendo....tutto qua.."

 

Esatto, infatti la " SCUOLA" SERVE PROPRIO PER SENSIBILIZZARE IL
CUORE.. Per questo ci troviamo, è normale se in noi ancora persistono
strati di forme egoiche che non ci permettono di essere sensibili al
dolore altrui.. Solo un cuore che è connesso con il CUORE CRISTICO è in
grado di essere delicato e dolce... Se vuoi far conoscere Gesù al
nostro prossimo, non c'è altra via che essere comprensivi,
compassionevoli, nonostante le ferite che ci possono
infliggere....E..per poter raggiungere questa pace nel cuore necessita
COMPRENDERE i vari livelli evolutivi e di conseguenza rapportarsi...=
dono delle lingue....

.

Se ancora giudichiamo, se ci offendiamo per le offese di coloro che
non sanno ciò che fanno, allora sarà difficile che riusciamo a
trasmettere il SENTIRE di GESU'.....E' dalla nostra opera che potrà far
trasparire  il SUO volto e......non certo dalle nostre, pur dolcissime
parole.

Gesù, almeno come io lo sento, non bada alle forme, infatti ha
affrontato gli scribi e i farisei apostrofandoli come ipocriti per il
fatto che, parlavano di DIO ma i loro cuori erano privi della PIETAS...

Non siamo certamente noi che possimo sciogliere l'ego, perchè sarebbe sempre l'ego a farlo e.... l'ego non distrugge se stesso.

Ma se ci affidiamo al CUORE DI GESU' che in noi VIVE E PULSA 
DOLCISSIMI SUONI D'AMORE, IL NOSTRO PROSSIMO POTRA' sentire, OLTRE LE
PAROLE CHE QUELLA CREATURA STA  FORMULANDO, anche la COMPRENSIONE CHE è 
riconoscibilissima in chi sta operando con il CUORE.....

 

 

"una domanda: per nn accrescere l'ego di chi ami...cosa e come biosgnerebbe fare?

 

portare Gesu?"

 

Bisognerebbe saper trasmettere la PIETAS, verso tutto e
tutti....Bisognerebbe essere consapevoli che non possiamo non essere
feriti e ...anche quando lo siamo, in noi c'è  la consapevolezza che,
essendo ancora grezzi, non possono non farlo......
PADRE PERDONA
LORO PERCHE' NON SANNO CIO' CHE FANNO E SI FANNO... Queste parole di
GESU' sono per me la VIA.... Sentendo GESU', come oggi lo sento,  credo
che ancora si farebbe mettere in croce dagli stessi che l'anno
crocefisso ...perchè LUI E' AMORE..
L'Amore non ragiona con la
mente, anche  fosse una eccelsa mente, L'amore conosce solo il perdono,
la comprensione per ogni livello che l'uomo sta vivendo sul
pianeta..Altrimenti che Amore sarebbe?  Se vuoi far conoscere GESU'
...DEVI TRASMETTERE GESU'..

Personalmente credo che gli uomini sono tutti in via, sia che siano consapevoli  o no...
.Alla seconda domanda rispondo cosi:"  Per non aggravare l'ego altrui
bisognerebbe aver sensibilizzato il nostro a tal punto da saper
comprendere l'animo umano in TOTO...
Se hai necessità di altri chiarimenti io sono a tua totale disposizione......

Un abbraccio in GESU'.....Lasciamo vivere LUI al nostro posto, oggi
domani e sempre... così ....chi a noi si avvicinerà potrà SENTIRE che,
nonostante i loro difetti, sono comunque amati....Ciao amante di COLUI
che è SOLO PURO AMORE.....BACIOTTI...

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