Gli effetti benefici della “Coerenza Cuore-Cervello”...25.....1....19

Gli effetti benefici della “Coerenza Cuore-Cervello”

Numerosi studi scientifici dimostrano che in ogni momento, di ogni giorno, c’è una comunicazione tra il nostro cuore ed il nostro cervello, c’è uno vero e proprio scambio di energia. Tecnicamente è chiamata “Coerenza Cuore-Cervello”.

Ciò altro non è, che la persistente connessione tra il nostro cuore e il nostro cervello. Ci hanno sempre insegnato che il cervello è l’organo maestro del nostro corpo, quando, in realtà, esso opera su istruzioni del cuore. Così il cervello può solo rilasciare ciò che il cuore comanda.

In particolare, la scienza ha dimostrato che il cuore umano, in cui si originano le nostre emozioni, produce un campo magnetico molto potente, molto più potente di quello prodotto dal cervello. Ad ogni pulsazione, il cuore umano genera un campo elettromagnetico 5000 volte più forte di quello del cervello, che ha origine proprio nel centro del nostro torace, per poi propagarsi intorno a noi. Sempre attraverso la vibrazione generata dal nostro cuore, comunichiamo con le cellule del nostro corpo. Quindi, essa è inscindibile dalla qualità delle nostre emozioni e dei nostri pensieri e determina anche la tipologia e la qualità dell’energia che diffondiamo all’esterno.

Ciò significa che quando proviamo una forte emozione, il nostro cuore crea un potente campo magnetico. E ciò che hanno osservato gli scienziati è che quando milioni di persone provano un sentimento emotivo nello stesso istante, questo è talmente potente da poter influenzare il campo magnetico che collega ogni forma di vita sulla Terra.

Quando creiamo un’esperienza di amore, di gratitudine o di comprensione nel nostro cuore, questa invia un segnale al nostro cervello che a sua volta genera energia a precise frequenze. È proprio questa la “coerenza cuore-cervello”.

La coerenza è stata effettivamente misurata in via scientifica, come un segnale elettrico molto basso. Ma proviamo ad entrare un pò di più dentro le scoperte scientifiche sulla coerenza cuore-cervello. Abbiamo già visto che il cuore di ogni essere animale, genera un fortissimo campo elettromagnetico e ciò accade proprio perché il cuore ha un proprio cervello separato dagli altri organi, ma interattivo con essi! Anche se sembra un paradosso, in realtà è così. Pensiamo, ad esempio, al fatto che quando viene concepito un bambino, il cuore inizia a battere prima che il cervello si sia formato.

Il cuore ha un piccolo e proprio “cervello” formato da circa 40.000 cellule nervose, e da esso viene emanato il più ampio campo elettromagnetico del corpo, misurato dall’elettrocardiogramma (EGC). Il Campo Elettrico del Cuore permea poi ogni cellula dell’organismo e può agire come un segnale sincronizzatore per tutto il corpo, un po’ come una ricetrasmittente.

Ormai è stato sperimentato e dimostrato che questa energia non solo è trasmessa internamente al “cervello di sopra” posto nella testa e a “quello di sotto” posto nell’intestino, ma è anche recepibile inconsciamente o consciamente dagli altri soggetti che si trovano nel suo raggio di azione-comunicazione, che misura un massimo di circa 3 metri di diametro.

Questo campo elettromagnetico del cuore è SEMPRE (ogni secondo della vita dell’essere) collegato ed in costante colloquio con il campo elettromagnetico dell’Universo e con quello degli altri esseri viventi e scambia con questi informazioni. Riceve informazioni e ne comunica altre alla Banca Dati Universale; esso è il punto di collegamento fra l’essere e l’Universo.

Le ricerche dell’Istituto HeartMath sul potere del Cuore

Gli scienziati dell’Istituto HeartMath, hanno condotto intensive ricerche sul potere del cuore, sulla connessione cuore/cervello, sull’intelligenza del cuore e la sua intuizione. Secondo i loro studi esiste da sempre una rete globale che collega tutti gli esseri umani e tutte le forme di vita sulla Terra, una comunicazione invisibile e silenziosa fatta di emozioni e di pensieri. Si tratta di un campo magnetico esteso su tutto il pianeta, che collega tutte le forme di vita terrestri. L’energia di ogni individuo, dunque, contribuisce alla formazione del campo magnetico globale: i pensieri di ogni persona, le emozioni e le sue intenzioni, colpiscono questo campo.

Il primo passo per aumentare la coerenza e l’armonia del campo collettivo, è allora che ogni individuo si assuma la responsabilità della propria energia. Possiamo farlo, diventando più consapevoli dei nostri pensieri, sentimenti, comportamenti che nutrono il campo ogni momento, ogni giorno. L’ipotesi che sostiene la ricerca, è che se un numero sufficiente di persone aumentasse la propria “coerenza del cuore”, essa porterebbe ad una maggiore coesione sociale.

Come è possibile praticare ed aumentare la propria Coerenza?

Seguendo questi semplici esercizi anche solo per pochi minuti al giorno. Sarebbe particolarmente utile praticarli, quando si inizia a provare un’emozione drenante o stati emotivi negativi, come frustrazione, irritazione o ansia.

– Step 1: Respirazione focalizzata sul cuore. Focalizza la tua attenzione nell’area del cuore. Immagina che il tuo respiro scorra dentro e fuori dal tuo cuore, o dalla corrispondente zona del torace, respirando un po’ più lentamente e più profondamente del solito. Suggerimento: inalare 5 secondi, espirare 5 secondi (o qualsiasi altro ritmo sia confortevole).

– Step 2: Attiva un sentimento positivo. Fai un sincero tentativo di provare una sensazione rigenerativa, come apprezzamento o cura per qualcuno o qualcosa nella tua vita. Suggerimento: cerca di rivivere la sensazione che provi per qualcuno che ami, un animale domestico, un posto speciale, un risultato, oppure concentrati su una sensazione di calma. Perché aumenti la coerenza, infatti essenziale sentire un’emozione positiva.

“Nei momenti in cui dobbiamo prendere una decisione molto importante, è meglio affidarsi all’impulso, alla passione, perché la ragione generalmente cerca di allontanarci dal sogno, adducendo la giustificazione che non è ancora arrivata l’ora. La ragione ha paura della sconfitta. Ma l’intuizione ama la vita e le sfide della vita”. (Paulo Coelho)

Fonte: http://www.frequenzaemotiva.it/356/

La Rivoluzione del Cuore

La via della felicità

di Osho

Mai come in questo millennio, dice Osho, l'umanità si trova di fronte a un baratro, una realtà con la quale deve fare i conti per risalire dal nulla senza fondo in cui si è lasciata cadere, cullandosi in illusioni e sogni senza fine.

E l'unica via per ridestarsi dal sonno e dal torpore è quella di intraprendere un cammino nel Paese del Vero: una cima abissale che Osho, con grande maestria, tratteggia fino a dare voce a una prospettiva quadridimensionale che dischiude a ciò che lentamente si riesce a percepire come anima, o essenza, per spaziare oltre e al di là dei terribili confini che l'uomo ha imposto a se stesso e alla propria vita.

Dopo Sii felice adesso, Osho torna a commentare il Canto di Ashtavakra: il dialogo tra il mistico indiano, autore dell'omonima Gita, e il re Janaka, suo novello discepolo, che indica la via per giungere alla piena consapevolezza del destino al quale ogni essere umano è chiamato.

Come sempre non chiede di chiamarsi fuori o ritirarsi dal mondo. Ma, al contrario, di continuare a stare nel mondo, includendo un esercizio della consapevolezza - metodico, costante, quotidiano - per rafforzare il centro interiore sul quale porre le fondamenta di un vivere reale e nel Reale. In questo consiste la rivoluzione del cuore.

E da un avvertimento: "Se l'illuminazione potesse accadere solo leggendo Ashtavakra, sarebbe davvero comodo! La lettura di Ashtavakra è forse difficile? I suoi sutra sono chiarissimi e semplicissimi; ebbene, ricordate che il compito più difficile al mondo è comprendere le cose semplici e che le difficoltà nascono da voi stessi: voi sperate sempre di non dover fare niente e vi riesce molto difficile accettare la meditazione come una necessità. La Gita di Ashtavakra è una cartina al tornasole. Coloro che, ascoltando Ashtavakra, continuano a meditare, l'hanno compresa; coloro che, ascoltando Ashtavakra, smettono di meditare, non l'hanno compresa affatto e vanificano i frutti di tutte le loro meditazioni".

...

Login utente