La discesa nella materia.................1......2.....18

La discesa nella materia

E’ necessario conoscere sé stessi per raggiungere un certo grado di Saggezza.

La discesa nel piano fisicoConoscersi, vuol dire arrivare ad essere coscienti sia dei diversi “corpi” che compongono la nostra vera natura, umana e divina, sia dei Princìpi che danno vita a questi corpi, delle necessità che ci fanno sentire, e degli stati di coscienza che corrispondono loro.

Non conoscendo la realtà di questi corpi – cosa siano e che cosa significhino – potrebbe sorgere nella nostra mente, a tal riguardo, un moto di comprensibile scetticismo. Dobbiamo tuttavia comprendere, che l’essere umano non nasce, bensì “discende” dall’Entità superiore, e così facendo si introduce in un corpicino di neonato, dandogli la vita. Prima di nascere, il nostro Essere vive già in altri piani, in altre dimensioni, dove ha bisogno di “corpi sottili” per muoversi o manifestarsi, così come necessita del corpo fisico nel mondo materiale. Quando nasciamo quindi, questi corpi sottili fanno già parte, per così dire, della nostra dotazione.

Bisogna anche chiarire che il nostro “Io”, la nostra vera essenza spirituale, non è nessuno di questi corpi. Non bisogna confondere l’abito che ci mettiamo per vestirci, con l’Essere che si veste. Il nostro Essere superiore denominato “Monade” o “Spirito”, è infatti una Entità di tale luminosità e bellezza, che difficilmente, a causa del suo alto stato vibratorio, potrebbe discendere verso piani più densi. Ha quindi bisogno per poterlo fare, di “rivestirsi”di corpi più densi, adatti alla materia.

Questo è uno dei propositi o misteri della Vita dell’Uomo: manifestare la Grazia divina come figli di Dio, nel piano fisico, tramite un corpo denso. Per far ciò, lo spirito ha bisogno dei diversi paramenti, per continuare a discendere da un piano all’altro e solo quando i differenti corpi siano perfettamente purificati ed allineati divinamente, solo allora “redimiamo la materia”, creando un canale perfetto di unione, tra l’Entità superiore e l’entità inferiore, tra il Cielo e la Terra. Questa è la Grande Opera di Dio e il motivo per cui siamo discesi in questo mondo.

Perché questa discesa avvenga, è necessario un arduo compito di inclusione, per il quale lo Spirito si va circondando, piano dopo piano, di paramenti sempre più densi, fino a raggiungere l’ultimo veicolo di manifestazione, che è il corpo Fisico.

Il corpo Mentale, il corpo Astrale e il corpo Fisico, nel loro complesso formano ciò che chiamiamo “personalità” e corrispondono rispettivamente ai livelli di pensiero, emozione ed attuazione. L’uomo cioè, pensa, perché ha un corpo mentale, sente perché ha un corpo astrale ed agisce perché ha un corpo fisico e mediante questi tre aspetti evolve, sperimentando differenti stadi di coscienza e percezione.

Il Viaggio delle Anime

Uno studio sulla vita tra le vite

di Michael Newton

Il resoconto sconvolgente di come la nostra vita non finisca qui ma continui nel mondo spirituale attraverso ventinove casi che ricordano il loro viaggio tra le vite.

Persone in stato di ipnosi sono state in grado di dire cosa faceva la loro anima sulla terra durante una reincarnazione o quando aspettavano di poter rinascere. Comprenderete lo scopo che c'è dietro alle scelte di vita che facciamo prima di incarnarci. Un libro dal contenuto veramente eccezionale.

Tradotto in più di venticinque lingue e con oltre 200.000 copie vendute solo negli USA, questo testo è diventato un classico nel suo genere ed è stato il primo a esplorare a fondo il mistero della vita tra le vite.

Ventinove persone raccontano sotto ipnosi che cosa hanno visto nell'aldilà e come è avvenuto il loro processo di reincarnazione

L'autore presenta il resoconto delle esperienze di ventinove persone, da lui poste in uno stato di "sovra coscienza", per scavare nelle loro memorie più profonde le vite dopo la morte fisica. L'autore, registrando le percezioni dell'aldilà riportate dai suoi pazienti reduci da esperienze di premorte, è finalmente riuscito a spalancare le porte dell'oltretomba, grazie a una tecnica ipnotica in grado di indurre i suoi assistiti a raggiungere uno stato profondo di consapevolezza mentale che fa riaffiorare ricordi latenti legati alle esperienze vissute nell'aldilà.

Ogni individuo narra in maniera emozionante e con dettagli straordinari le proprie esperienze nel mondo spirituale, soffermandosi sulle sensazioni al momento della morte, le percezioni subito dopo il trapasso, lo svolgimento della nuova vita e il ritorno alla manifestazione terrena il cui scopo diventa man mano più chiaro. Per illustrare la sua scoperta e vincere l'ostilità degli scettici, Newton presenta in questo volume la trascrizione delle registrazioni dei dialoghi di ventinove pazienti che, incalzati dalle domande del terapeuta, hanno rivelato il loro vissuto nel momento della morte, i loro incontri nell'aldilà, nonché le loro sensazioni nel lasso di tempo intercorso fra la morte e la successiva reincarnazione.

Ne è scaturita la prova di come le esperienze nell'aldilà si ricolleghino alle esistenze terrene in un unico grande progetto ove si intrecciano indissolubilmente la vita fisica e quella spirituale.

 

Quest'articolo è il frutto di un notevole lavoro di correzione, sintesi e di rielaborazione da parte di fisicaquantistica.it, a partire da un libro compendio diffuso in internet sotto i titoli “Perle di Saggezza” o “La Luce Adamantina”.


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