Matrice Spirituale.....14....9.....17

Matrice Spirituale

di Daria Pambianchi

Percorso molto inusuale, atipico, a ritroso, il mio; ufficialmente mi sono messa in cammino nel 1999, per sanare un mio rapporto personale con Dio (contenzioso che durava da? parecchie vite!), e dopo che sono stata accontentata, mi è stato chiesto di invertire la marcia, e ritornare a casa, che per me significava ritornare al genere umano!

Ho dovuto sondare allora una parte della nostra storia energetico/evolutiva passata, presente, futura, ed è questo che vi sto proponendo, nei miei articoli, un’esperienza che non ha la presunzione di porsi come Verità, ma come un pezzetto di verità, ed in quanto tale è pronta ad affiancarsi ad altri pezzetti di verità, con onestà, con correttezza, nella speranza di riuscire a ricompattare il puzzle chiamato “essere umano”, di aiutarlo a riposizionare, nello spazio giusto, le tessere che lo compongono.<br />
Ho dovuto sondare allora una parte della nostra storia energetico/evolutiva passata, presente, futura, ed è questo che vi sto proponendo, nei miei articoli, un’esperienza che non ha la presunzione di porsi come Verità, ma come un pezzetto di verità, ed in quanto tale è pronta ad affiancarsi ad altri pezzetti di verità, con onestà, con correttezza, nella speranza di riuscire a ricompattare il puzzle chiamato “essere umano”, di aiutarlo a riposizionare, nello spazio giusto, le tessere che lo compongono.

La mia gratitudine va agli amici Bea e Mauro (fisicaquantistica.it), e un grazie di cuore a quanti hanno aperto le loro menti al mio ultimo scritto: “Energia quantica: meglio sapere prima di? invocarla!”, nel quale ho offerto elementi di una conoscenza che va oltre qualunque testo attualmente stampato, una conoscenza che richiede veramente un atto di fede, di fiducia, sia in chi accetta di sperimentarla, sia in chi sceglie di leggerla. Allora vi avevo detto che la mia speranza più grande era quella di riuscire ad instillare in voi un RAGIONEVOLE DUBBIO! E l’intento non è mutato, attraverso questo mio terzo articolo che, pretenziosamente, ho voluto intitolare “Matrice spirituale” : pretenziosamente, in quanto sono ben consapevole dell’impossibilità di trattare qui, attraverso queste righe, l’argomento annunciato. Cercherò tuttavia di fornirvi alcuni elementi sperimentati, su cui riflettere e fare riflettere!

“L’aria è satura di ENERGIA, e forma una MATRICE DI VIBRAZIONI PERSONALI INTRECCIATE; questa onda è il corpo di energie combinate in cui vivete. E’ potente, agisce su ogni cosa, anche su voi stessi. Tu sei influenzato dalle vibrazioni che ricevi e ne invii altre che si ripercuotono sulla Matrice, la quale, a sua volta, modifica il campo energetico di tutti gli altri esseri. Questi creano ed inviano vibrazioni diverse da quelle ricevute e influenzano la MATRICE, la quale agisce su di te” (da “Conversazioni con Dio” vol.2°- di W.N. Donald): come vedete, ci troviamo inseriti in un circolo vizioso, inevitabile, il vero DARE E RICEVERE, che non può essere interrotto, perché significherebbe interrompere la VITA, ma modificato sì, immettendo vibrazioni di conoscenza, di saggezza, di discernimento, di amore, di equilibrio, il tutto sostenuto dall’energia di volontà, definita da Castaneda “un’energia potente, lucida e diritta come una spada!”

La sfera religiosa riveste da sempre un ruolo importante nella vita di noi umani, ci ha aiutati a riempire il vuoto creato dalla mancanza di risposte relative alla nostra natura, al nostro esserci, ma spesso ci ha portati ad accettare passivamente forme di verità modellate ad arte, che invece di illuminare la nostra esistenza, l’hanno inscatolata, privandola della libertà di espandersi. Lo stesso sta accadendo nella sfera spirituale/energetica, quella che da tempo ha soppiantato la prima in molti che, insoddisfatti, hanno intrapreso una ricerca personale diversa, per arrivare a risposte diverse, dove le definizioni di anima, di spirito, della nostra essenza vengono modernizzate, ampliate, espanse, rese più cosmiche, universali, attraverso i concetti del tutt’uno, della multidimensionalità, del vivere nel qui e ora, della negazione dell’esistenza del tempo.

Non è mia intenzione discutere l’ontologia di questi punti, soprattutto perché se ne è parlato e se ne sta parlando tanto, a mio giudizio troppo; quello che cercherò di offrirvi sono alcune pennellate di un quadro in cui sono dovuta entrare, un quadro che delinea un possibile futuro che è già alle porte, un quadro che mi ha mostrato ciò che accade quando il contenuto delle parole emesse, quando l’energia e l’intenzione in esse contenute, penetrano nei nostri corpi, quando cioè? le parole si fanno carne! Un quadro energetico che potrebbe rappresentare un modello di abito che si cerca di farci indossare, ma non è detto che sia quello della misura giusta per il genere umano, ORA!

Tra coloro che hanno scelto di immettersi su un percorso di crescita, di espansione della consapevolezza, molti hanno incominciato ad apprezzare, per esperienza, gli effetti benefici di un lavoro energetico portato avanti attraverso meditazioni, visualizzazioni, ecc., un lavoro che, con rispetto, definisco “superficiale”, usando questo aggettivo non nella sua accezione negativa, ma solo per indicare una pratica che non può, NATURALMENTE, per differenza di frequenza, modificare il nucleo di una cellula.Tra coloro che hanno scelto di immettersi su un percorso di crescita, di espansione della consapevolezza, molti hanno incominciato ad apprezzare, per esperienza, gli effetti benefici di un lavoro energetico portato avanti attraverso meditazioni, visualizzazioni, ecc., un lavoro che, con rispetto, definisco “superficiale”, usando questo aggettivo non nella sua accezione negativa, ma solo per indicare una pratica che non può, NATURALMENTE, per differenza di frequenza, modificare il nucleo di una cellula; una buona parte, invece, ha già incominciato a fare i conti con gli effetti collaterali del cambiamento di vibrazione, sia fisici che psichici, senza averne, spesso, la giusta conoscenza e quindi gli strumenti per affrontarlo attivamente (e, come già affermato altrove, tra questi includo le persone cui è stata diagnosticata la fantomatica FIBROMIALGIA); un piccolo gruppo è riuscito/ha dovuto compenetrarli, questi effetti collaterali, attraversarli, con la marcia più alta inserita, ha vissuto, sulla propria pelle, la frantumazione dell’equilibrio biologico, psichico di partenza, ed ha dovuto ricrearsene uno nuovo, assumendosi, nella parte che gli competeva, la piena responsabilità.

I suoi membri sono uniti dall’identità dell’esperienza: hanno appreso tutti “lingua, usi e costumi” della parte di spazio verso cui la terra e l’intero sistema solare si stanno muovendo, e che NATURALMENTE racchiude qualità energetiche, una conoscenza, una consapevolezza differenti dalle nostre; ma ora essi si stanno differenziando, come è giusto che sia in virtù del libero arbitrio. Alcuni hanno scelto di dimenticare completamente la lingua d’origine e tuffarsi letteralmente nella nuova, scorgendo in essa gli stimoli necessari per progredire; altri invece, ed io tra questi, hanno accettato di studiare la nuova lingua, hanno abbracciato, apprezzato quelle parole, quelle espressioni che potevano vivificare il vecchio idioma, ve le hanno inserite, e per fare loro spazio hanno dovuto cancellarne altre, ormai “abusate”!

Spero sia facile capire, da questa simbologia linguistica, che, ancora una volta, però su una voluta di spirale più elevata, stiamo impiantando le basi per un duplice modello di cervello (un sistema binario!!): ci sarà chi sceglierà di azzerare la funzione della memoria, il ricordo del suo essere terrestre, ed abbraccerà in toto i concetti espressi sopra della multidimensionalità, dell’illusione della dimensione spazio-temporale, ecc., e chi invece opererà un’unione tra il vecchio ed il nuovo, e ogni tanto si fermerà, farà radiografie degli apparati fisici, emozionali, mentali, spirituali del proprio corpo, si chiederà se sta diventando l’essere che veramente può aiutare l’evoluzione, in quel processo di DARE E RICEVERE evidenziato nella citazione sopra. E così facendo, pur aprendosi al nuovo, SCEGLIERA DI NON RINNEGARE LA PROPRIA NATURA TERRESTRE, E SCENDERA’ IN CAMPO PER MIGLIORARLA E QUINDI SALVAGUARDARLA! Il cervello di questo secondo gruppo conserverà allora la memoria, la trasmetterà e ci permetterà di continuare a scrivere sul libro del genere umano!.

I concetti della multidimensionalità, del tutt’uno, dell’illusione delle dimensioni spazio-temporale, dell’eterno presente, sono, come ho detto sopra, elementi cardine della matrice definita “spirituale”, sono condizioni dell’essere esistenti in uno spazio “altro”, al di fuori dell’atmosfera terrestre, ma stanno già invadendo le nostre cellule, dal momento che hanno cominciato a rilasciare l’energia che li alimenta, stanno entrando in un sistema nervoso che, pur se proiettato verso uno spazio diverso, è ancora profondamente sintonizzato sulla realtà tridimensionale. Provate ora ad immaginare cosa accadrebbe alle menti degli alunni della terza elementare se, senza aspettare e rispettare i tempi, qualcuno cominciasse a rovesciare loro addosso il programma delle scuole superiori: non diventerebbero menti più consapevoli, più intelligenti, ma si trasformerebbero (o sarebbero trasformate!) in MENTI PERSE, INUTILIZZABILI!

Qualcosa di simile, e non mi da gioia scriverlo perché difficilmente potrà essere condiviso, sta accadendo alle menti del genere umano: i nostri neuroni, non sufficientemente preparati più che pronti, hanno incominciato a reagire, scatenando sintomi di smarrimento, di paura, di perdita di identità, di disorientamento? E noi perdiamo lucidità, perdiamo forza e diventiamo facilmente controllabili, da parte di altri! Sono certa che, se mettete in atto un po’ di osservazione, non vi sarà difficile verificarlo, magari tra i vostri conoscenti. Ed anche se chiamiamo in causa, a ragione, il difficile momento storico in cui ci troviamo a vivere, sappiate che esiste anche una motivazione più a monte, una motivazione sottile e che dimora nella matrice, nell’utero da cui stiamo uscendo (matrix=utero). Ecco allora che le parole d’ordine, in questo delicato momento evolutivo, per chi lavora con l’energia, per chi la trasmette come servizio all’umanità, diventano sempre più CONOSCENZA, DISCERNIMENTO, EQUILIBRIO!

La terra sta diventando una terra straniera agli stessi esseri umani, perché non siete più in grado di gestire le vostre menti, soprattutto, ripeto, le menti di chi si definisce su un percorso di crescita. Vi chiedo dunque di fermarvi un attimo, di riprendere veramente in mano le redini della vostra VERA MENTE. Non è facile nemmeno per me, che sulla terra vengo considerato un maestro ed invece sono solo un essere umano che ha scelto di rinunciare alla terra per proteggerla, per aiutarla, per farvi capire quale grande tesoro stanno cercando di sottrarvi. Affido la chiusura di questo articolo alle parole di Hilarion, un Maestro/Energia che appartiene al raggio della conoscenza concreta e che segue quanti hanno scelto di lavorare con l’energia psichica: sono tratte da una mia canalizzazione del 01/10/2010, “Stolen minds (menti rubate), dove “stolen” come viene detto, non significa solo “rubate” ma addirittura “catturate”.

“La terra sta diventando una terra straniera agli stessi esseri umani, perché non siete più in grado di gestire le vostre menti, soprattutto, ripeto, le menti di chi si definisce su un percorso di crescita. Vi chiedo dunque di fermarvi un attimo, di riprendere veramente in mano le redini della vostra VERA MENTE. Non è facile nemmeno per me, che sulla terra vengo considerato un maestro ed invece sono solo un essere umano che ha scelto di rinunciare alla terra per proteggerla, per aiutarla, per farvi capire quale grande tesoro stanno cercando di sottrarvi. Il tempo è una convenzione, lo sapete tutti, ma necessaria alla ORDINATA ESISTENZA TERRENA. Perché accettare passivamente chi vi dice che non esiste la divisione in passato, presente, futuro? E’ vero, non esiste, ma esiste sempre un prima ed un dopo: l’energia si muove continuamente, assumendo qualità diverse secondo il punto che si trova a percorrere ed è necessario, sulla terra, per come siete stati mentalmente strutturati, per motivi diversi, per motivi di evoluzione, mantenere un parametro di confronto tra il prima ed il poi, per poter permettere di apprezzare, osservare l’evolversi del genere umano.
?tenendo vivo il concetto del “tutto presente”, cosa vera solo in parte ed a certi livelli che oltrepassano l’atmosfera terrestre, a livello sottile si tiene viva l’energia che è scaturita da determinati eventi, la si rende attiva e quindi pronta ad agire, a condizionare”.

Grazie!

Articolo di Daria Pambianchi

 www.fisicaquantistica.it

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