SCHIAVITÙ E LIBERAZIONE........19 10...18

Fondazione Maharishi - Meditazione Trascendentale


SCHIAVITÙ E LIBERAZIONE
Domanda: "Capisco che nel terzo stato di coscienza [veglia] siamo vincolati dagli effetti delle nostre azioni e dei nostri beni materiali.La mia domanda è: il possesso materiale, proprietà materiale, ricchezza, possono inibire il nostro ...."

MAHARISHI: "Lasciatemi osservare a questo punto, in questa fase della tua domanda: non siamo legati dai beni materiali, MAI. Siamo limitati dalla inconsapevolezza del (nostro stato) illimitato Finché non siamo consapevoli dell'illimitato, ogmi cosa ci limita.

Non siamo vincolati dai nostri beni materiali. I beni materiali non ci vincolano. Quello che fanno è liberarci dal dolore dei desideri irrealizzati. Il nostro desiderio è quello di ottenere questo e questo e questo, e poi se non ci arriviamo ci sentiamo infelici. Qualunque cosa abbiamo, questo è un conforto per noi in quella miseria. I beni materiali non sono un mezzo di schiavitù. Se mai sono fonte di conforto nella nostra debolezza. Non ci vincolano. Se mai, sono una fonte di conforto, contentezza, felicità, gioia, pace.

I possedimenti saranno sempre un mezzo di gioia. Sono i non-possedimenti che ci legano alla brama di ottenerli. Vedi il punto? È qualcosa che non possediamo, che il non-possesso ci lega alla brama di possederlo. I possessi non sono una schiavitù. Sono un mezzo di gioia, felicità.

Cos'è la schiavitù? Mancanza di consapevolezza dell'Iimitato. Ciò significa: ignoranza, ignoranza della nostra natura illimitata, ignoranza che il Sé dentro è illimitato, eterno, infinito, assoluto, beatitudine. La mancanza di conoscenza di questo è ignoranza, e questa ignoranza è una schiavitù per noi. I beni materiali non sono mai una schiavitù. Sono un mezzo di felicità. "

---Maharishi, Agosto 1970, Humboldt State University, Arcata, USA

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