create la creatività..................( C'E' POSTA PER MAREA )
Ciao Marinella,
buongiorno belle persone...
gRazie per ieri ieri sera.
Ho bisogno ocme il fuoco di approfondire un discorso che tu hai accennato e t assicuro hai colpito nel segno perchè quando parlavi mi sOno riconosciuta...come se le emozioni prendessero forma...
allora: quando hai parlato dicendo che in quell'occasione della tua vita sentivi che tutto era già deciso e parlare non sarebbe servito (secondo lA tua percezione di quel momento) e che hai rivissuto l'inquisizione...ok...c siamo.
adesso ho capito cosa potrebbe essere una cosa che nn mi spiegavO.
1. questo sentire l'ho riconosciuto al momento del mio esame orale, quando non vedevo ciò che accadeva..quando sono entrata nella stanza per il verdetto e il presidente con il foglio in mano aveva deciso la mia sorte...e io non potevo fare nulla o reagire solo alzare i tacchi e volare via...
2. l'ho rivissuto due giorni fa quando sono entrata nella stanza di Rich. quando mi ha comunicato l"aumento" contandomi i soldi in faccia...io non ho saputo o potuto dire nulla ho solo alzato i tacchi e me ne sono andata...non riuscivo a dire nulla anche se dentro "sentivo", sentivo ciò che a mio parere era un'ingiustizia...
3. Poi mi è capitato di sentirlo altre volte in cui si presenta una situazione d"accusa" ecco in quel momento il mio corpo se ne va qualcosa in me vuole scappare...ha paura.
Diciamo cosi che quando capitano le situazioni in cui mi sento messa al muro, ora,riesco ad essere centrata e sicura perchè agisco sencondo ciò che ritengo in etica con il mio modo di sentire....per quanto riguarda i punti 1 e 2 che ti ho specificato t chiedo se puoi spiegarmi di cosa si tratta.
praticamente ieri sera mi hai fulminato..
c tengo, infine a dirti, che ciò che t ho scritto non capita solo a me ma ( e questo m i incuriosisce parecchio) parlando ho scoperto che capita anche a due mie VERE a care amiche Elda e Paola..che secondo me un bel pò streghette sono...
con simpatia e voglia...tanta voglia di crescere ed andare OLTRE
bacio e grazie infinite,
MAREA
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Poiché la propria debolezza e
Poiché la propria debolezza e il senso
d’impotenza tendono ad abbassare l’idea di sé, ad annullare
l’autostima,
si accettano umiliazioni, si accetta di diventare strumenti
della “forza
superiore”, di diventare schiavi e di essere usati da altri,
fino ad arrivare a cedere al masochismo, all’autolesionismo in un
percorso di
degenerazione .
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1. "questo sentire l'ho riconosciuto al momento del mio esame orale,
quando non vedevo ciò che accadeva..quando sono entrata nella stanza per
il verdetto e il presidente con il foglio in mano aveva deciso la mia
sorte...e io non potevo fare nulla o reagire solo alzare i tacchi e
volare via"...
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Riflettendo ora, cosa mai possiamo fare quando una parte della nostra storia individuale è posta nelle mani del " potere gestionale"? Ben poco vero? A meno che abbiamo delle conoscenze, oppure la possibilità di corrompere prima che possa, questo suddetto potere, prendere decisioni....
Ma tornando al nostro modo di recepire la vita in un contesto più ampio; possiamo solo dire che questa situazione, pur assurda che sia, dovevamo incontrarla...
TUTTO E' PERFETTO, anche se da una prospettiva parziale può apparire ingiusto.. Tu questo lo hai compreso vero?
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"2. l'ho rivissuto due giorni fa quando sono entrata nella stanza di
Rich. quando mi ha comunicato l"aumento" contandomi i soldi in
faccia...io non ho saputo o potuto dire nulla ho solo alzato i tacchi e
me ne sono andata...non riuscivo a dire nulla anche se dentro
"sentivo", sentivo ciò che a mio parere era un'ingiustizia"
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Si... come sopra scritto può sembrare un'ingiustizia, ma prova a pensare che tu ti trovi ad un livello di autostima tale da saper direttamente dirle che non è quello l'aumento che meriti..ma assai di più.. Se avessi avuto questa consapevolezza totale, senzaltro non avresti taciuto..anzi..
Essendo noi, ancora in formazione, ecco che difficilmente ( per ora) possiamo essere diretti,integri nel nostro fare e nel nostro dire.Ma non è normale?
Poi può accadere quello che è accaduto a me, sono rimasta bloccata nel profondo, qualcosa mi ha riportato in una situazione che sentivo già vissuta, la rassegnazione totale si è impossessata di me ed ero CONSAPEVOLE che gli eventi già avevano decretato il loro verdetto senza che io potessi formulare parola alcuna. Ma anche se mi fossi difesa non avrei potuto abbattere ciò che già era scritto.. ( KARMA? forse...
Come vedi il sincrodestino approfitta di ogni occasione per presentarci situazioni che possono stimolare in noi ricordi dimenticati.
Forse, e dico forse, siamo scesi in convoglio proprio per creare una forza = gruppo che ci permetta, attraverso lo specchio, di portare alla luce antichi traumi del passato... In questo modo possiamo risolverli..
Spero di essere stata esaustiva ma.... pure io vado a naso, anzi nel mio caso, nasone in questo campo d'infinite possibilità... C'e' però un modo per SENTIRE se corrisponde, ed è quello di ascoltare se ci risuona ..
Un saluto dal diapason dell'oltre..( forse) hahaha
Mari:
ho riletto ancora la tua risposta e la mia risposta alla tua e si.....che ridere ero proprio nel mio trip in cui sono ancora ora...proprio incazzata di brutto perchè ora che lo rileggo mi sembra di aver risposto solo alla parte del tuo scritto ch epiù mi aveva toccatop ahhahaahhahahha...
sono ancora incazzata nera (ovviamente con la situazione non con noi con voi con te) ma proprio incazzata nel mio trip e ora che rileggo la tua risposta mi rendo conto di quando tu dicevi d fare spazio nella testa..
si, certo ho compreso che tutto è perfetto ma adesso sono cosi arrabbiata che l'unica cosa che penso è che sono incazzata.
Molto spirituale eh? si.direi di si. molto spirituale e vera.
ciao bacissimi dal mio diapason che oggi è un TROMBONE CON VICINA PENTOLA A PRESSIONE...
almeno sul Forum mi sfogo..
p.s.: è passata Norma dallo studio a portare la copia della mi assicurazione che bello vederla sta piccola mostriciattola..era da domenica che nn la vedevo...
bacione a stasera che il net work mi darà n'altra sbarellata
Ciao Mari,
sei stata esaustiva si.
sai una cosa? le parole del tuo scritto hanno scatenato in me un'emozione forte, molto forte una crisi direi..e penso che sia uscita la frustrazione la rabbia la rassegnazione che da un pò era dentro.
mmmhhhhh...
ultimamente ho preso un sacco di posizioni con persone e situazioni..oggi mi voglio dare il permesso di dire...Non lo so...non so più...
Sono cose che mi sfuggono..e più ricerco la causa più essa sfugge e quindi..
Probabilmente siamo anime in convoglio che hanno deciso di risolvere il comune problema...può essere è una bella idea...ma cavolo Mari...con tutto questo sbattimento...con tutto quello che sta accadendo...io ora credo proprio di meritarlo qualche segnale in più (intendo dalla mia vita).
Onestamente è bene dire che stanno giugendo a me clienti.Clienti che condivido con l'altra professionista donna, di studio.
Boh...sai che t dico?PER UNA VOLTA io mi do il beneficio del dubbio...
e chi la sa la verità, ormai? sono giunta a pensare che veramente tutto è relativo e l'unica cosa vera è la Legge di Natura, nel silenzio mi farà vedere la strada.
QUINDI..oggi t dico non lo so..mi sento di aver perso buona parte di tutte le mie certezze.
Credo comunque che la porta del masochismo dell'autolesionismo e della degenerazione la chiudo, c'ho sguazzato inconsciamente ma oggi la chiudo, perchè fa male.
un bacione con l'appoggio sulla tua guancia anche del mio nasino un pò grandino!!!!!
Bau Bau Micio Micio
MA IO QUANTO VALGO? E AGLI OCCHI DI CHI?
Ciao Marea, mi hai stimolato una riflessione. E' vero, alcune volte il verdetto e' già scritto, (vedi esame di stato) ma altre volte siamo noi che lo lasciamo scrivere ad altri. Quando valuto un prezzo per il mio lavoro, sento che in realtà sto valutando me stesso... Ma io quanto valgo? E quello che mi valuto, è il mio vero valore o ancora una volta mi sminuisco o mi sopravvaluto? Ci sono poi logiche di "mercato" per cui se il mio lavoro che poniamo vale 100 io lo vendo a 50.... è chiaro che il mio cliente è legittimato a pensare inconscoamente che.... valgo poco dato che svaluto il mio lavoro.... ma fino a qui faccio tutto io. Diverso è il caso se io dico al mio "cliente" VALUTA TU IL MIO LAVORO.... e lui scrive il verdetto..... in ogni caso uno specchio molto potente.... IN OGNI CASO lui si farà i suoi interessi più che gli è possibile poichè glielo permetto... quindi dolce Marea stai tranquilla che tu vali molto di più e stai solo incominciando a scoprirlo... GRAZIE per avermi aperto una nuova prospettiva..
Spero che questa mia riflessione ti sia utile
O-LAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA sUPERBEPPE
allora rispondo quqllo che risuona in me del tuo scritto che cavolo è chiaro ma bello fitto fitto...
allora....
in tutta sincerità t devo raccontare la mia storia..mi sono laureata prestissimo, ho mangiato i libri e a 26 anni credevo e pensavo che lavorare in Provincia fosse da sfigati (questo pari pari era il mio pensiero)..pensavo di spaccare il mondo sai bene che ho fatto in giro un sacco di esperienza..che ho avuto l'opportunità di vedere delle belle realtà di studio...di guadagnare di più di ciò che ora guadagno e di rifiutare strade che non erano in etica con i miei desideri anche se avrebbero fruttato più e più soldi ma avrebbero venduto la mia parte profonda.
bene.
Il fatto è che mi sono indebolita ogni volta che non passavo questa barriera dell'esame che, per la professione, è essenziale.
Questo ha comportato la mia totale messa in discussione, la messa in discussione del mio futuro dei miei sogni del mio potere, di quello che credevo di me..
bene. Io sono consapevole che valgo molto d più di chi mi insegna il lavoro con cui nn ho nulla a che fare, che nn conosco, non stimo, non CONDIVIDO,e tante belle cose...
mi sento praticamente strozzata in questa situazione.
Poi penso che ho sicuramente sbagliato quando ho detto a lui che avevo bisogno id un aumento di buon senso visto che mi erano aumentati i costi...il suo buon senso in queSto momento per una persona che a 32 anni vive da libera, in una delle città più care d'Italia è 100,00 euro...che dire? mi fa capire QUAnto sono stata cogliona io a chiedere a lui buon senso e mi fa capire quanto è la misura del suo buon senso...e mi fa capire che se la categoria è questa siamo veramente messi in buone mani!!!!!!!
VIVA L'ITALIA
INFINE T DICO: MENTRE studiavo per laurearmi ho lavorato anche in una gioielleria...so benissimo che se lo stesso gioiello lo metti in vetrina a 50 euro e lo metti in un'altra vetrina a 500 euro la gente compra quello di 500 perchè pensa che abbia più valore...
quindi che dire?????no comment....
allo stato non so davvero più cosa dire.
Ciao Super Beppe..
e grazie,
a presto MAREA
P.S. a tutti: L'E' SCIUPA EL BIGNUN