forza e coraggio...( C'E' POSTA DAL CUORE PER MAREA )
Ciao Mari.
eccomi, come promesso a me stessa.
w.e. tosto, molto tosto. Ho avuto uno scontro frontale (ma perchè nn imparo ad essere più furba non lo so) con papà.
Soldi. ecco la causa, sempre e solo soldi.evviva.
Per me 2 gomme da cambiare in questo momento che sto risparmiando soldi per la Spagna e per vivere da sola, sono una spesa..purtroppo ho espresso questo pensiero ad alta voce. Ciò ha fatto imbufalire lui che ha espresso il suo pensiero: "e se 2 gomme sono una spesa come pretendi di andare a vivere da sola?" intimidazione espressa con fervore e rabbia di fondo=cattiveria.
me la sono sentita addosso, perchè di fondo ho una paura:è la paura di non avere abbastanza soldi.
Questa paura l'ha fiutata, e c'ha banchettato alla grande.
Cosi, visto considerato che ho voglia d andare molto oltre, t chiedo: tra poco me ne vado, anche se dovessi stare sotto i ponti ma voglio essere felice, serena, ho diritto di esserlo.
Lui ha delle reazioni molto forti con me. Ammettiamo che sia un discorso di energia, voglio uscire dal suo raggio d'azione, perchè mi fa male.
So che lui nn può arrivare a pensare come io penso,quindo t chiedo questo.
penso che abbiamo un dolore in comune, quel dolore potrei essere io, diversa dai suoi canoni. Rappresento un dolore emotivo mai rielaborato da lui, e rielaborato nel tempo, a scuola, da me.
Una parte di me è ancora inconsciamente arrabbiata con lui perchè non ha capito nulla di me e lui non può allargare il cervello per capirmi anche perchè se lo facesse, dovrebbe affrontare il dolore, e non può farlo, quindi ha la sua ragione.
Voglio andare oltre.
bene. t chiedo questo tanto per iniziare
1) la mia decisione di andare via è corretta, vero?
2) voglio credere nella mia capacità di sapermi guadagnare sufficienti soldi per essere autonoma e nn pormi più il problema di rimanerne senza.
Da qualcosa devo partire.
grazie MARINELLA, PER qualsiasi tua risposta.
Marea
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Come ti comprendo dolce
GUARDA CON CHE AMORE GUARDA LA SUA AMATA PECORELLA!!!!!!!!!
LUI COSI' CI AMA... SE ANCHE NOI DIVENTIAMO PASTORI...COSI AMEREMO!!!
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Come ti comprendo dolce anima!!!!!!!!!!!!!
Il mio amato papà,mi ha sempre ripetuto che io non capivo niente. In dialetto diceva:" Te te capiset negot=tu non capisci niente".. Questa frase l'ha ripetuta fino alla sua morte fisica..Ma come poteva capire ciò che non è capibile, se non vibrando sullo stesso piano?..Oggi sono coscente che, il mio modo di vedere la vita, non era il suo.
Tu.. hai la consapevolezza che il tuo caro papà, non può comprendere i tuoi veri sentimenti.Lui si esprime secondo gli insegnamenti ricevuti; egli non possiede quella marcia in più, per raggiungerti nel tuo sentimento più intimo..
Credimi Mara...se fosse in grado di farlo, lo farebbe.. Questo lo hai compreso appieno ma, nonostante la tua comprensione, lui..non riesce a leggere in te, non può........
Che fare allora?... Chiedi a te stessa se sei pronta per affrontare la vita fuori dalla cuccia della tua famiglia. Io non posso farmi carico di questa responsabilità, anche perchè entrerei nel tuo karma; posso solo consigliarti di mettere alla prova quella parte di te che tanto anela alla libertà. Se poi... ti rendi conto di non essere ancora matura per questa esperienza.....allora potra tornare nella tua casa, con la dignità di averci almeno provato...
Come possiamo pensare che i nostri amati genitori ci possono capire, quando noi stessi ancora non ci capiamo?... Oggi vorrei tanto dire al mio amato papà che" non è tanto importante che lui non ha saputo, o potuto, cogliere la mia vera natura" quello che ha una sua basilare importanza è che a modo suo mi ha tanto, tanto, amato... Credo che sia così anche per il tuo caro papà...
Espandi il tuo cuore oltre il suo e vedrai, dolce anima, che sarai tu... che gli andrai incontro con AMORE, Amore consapevole, adulto, Cristico....
Un abbraccio a tutti i papà del mondo che, pur amando le proprie creature, non sono in grado di comunicargli il loro amore, se non con costanti rimproveri..
Hai una grande possibilità dolce Marea!!!! Quella che il tuo amato papà ANCORA VIVE SUL PIANETA...Dunque.....GIOISCI...
Non posso aiutarti diversamente, il mio cuore di Mamma non me lo permette... Negli ultimi mesi della sua vita, il mio amato papà era come un bambino che non voleva accettare ciò che era palese, la sua prossima dipartita.. Così l'ho consolato, imbrogliato, sorretto, anche se il mio cuore di figlia era immerso nel dolore... Ma lui voleva così...lui voleva NON SAPERE.... Ama il tuo papà Marea, ma contemporaneamente ama anche MAREA.
QUESTA E' LA VITA, LA VERA VITA..IL RESTO E' UN VOLER PENSARE..... DI COME VIVERE LA VITA.....Tu cosa provi?.. Ti ha ferito? Si forse.....Ma come poteva non farlo? per non farlo avrebbe dovuto SENTIRE il tuo dolore.... Ma se è confuso. se non si sa rapportare ad una prospettiva diversa di visuale, come può comprendere il dolore della piccola dolce Marea? NON PUO'...MA TU PUOI..TU HAI INCONTRATO IL RE DEI RE, TU HAI POTUTO SENTIRE L'AMORE DI CUI SIAMO COMPOSTI..
TU PUOIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII...
Comprendo il tuo dolore...ma comprendo anche il dolore silente di chi non sa, o non può comunicare in modo diverso il proprio amore di padre, madre, ecc, ecc, ecc...
Noi siamo figli dell'Amore, chi si sveglia prima al mattino..prepara la colazione, anche questo è AMORE... Prepara tu la "colazione" per il tuo papà perchè lui ancora sta serenamente dormendo....
QUESTO E' UN ATTO D'AMORE...SENTI...????????????
CIAO
Grazie Mari.
Grazie di cuore. si sento. sento parecchio..sento tutto, sento anche il suo dolore, mischiato alla rabbia, all'impotenza, ma nn riesco a soffermarmi a sentirlo perchè le mie ali si brucerebbero o forse entrerei in empatia e scoppiere a piangere..e lui nn sopporterebbe la debolezza o meglio l'amore che c'è in me, per lui..a piccoli passi mi sono allontanata per nn sentire più quel dolore.
grazie per tutte le tue parole e per la tua onestà.
IO credo che posso credere in me stessa e anche se nn sono moralmente supportata da lui.. pazienza, se così dev'essere lo sarò dall'esistenza, e vediamo che accade.
Posso imparare ad accettare mio papà nelle sue espressioni che sono la materializzazione di ciò che ha dentro..chissa chi è lui veramente, perchè la vita lo ha portato ad essere cosi. tanto l'ho amato e tanto ho cercato di comprenderlo..ora cercherò solo di accettarlo cosi, con tutto il pacchetto.
Grazie di cuore io nn saprei dire altro..è consolante sapere che nn sono l'unica ad avere questo "problema", teniamo duro, teniamo duro.
Grazie Fabio e Onda.
Grazie infinite MARI.
sONO FORTUNATA anche perchè ho incontrato un'altra famiglia, la vera famiglia.
GRAZIE Gesù, metti la tua mano sulla mia testa e la testa sulle mie spalle, perchè ormai i piedi sono ben piantati nella realtà.
MAREA
Tuffiamoci nell'esistenza...
la paura è tanta...è alto da qui...e poi...potrei farmi male...del resto qui non ci sto bene...non posso restare...e poi...STOP : guarda giù (esci dalla mente),il tuo cuore è già in acqua?Se si...non ti resta che raggiungerlo.
"Chi osa avere un progetto di vita, chi osa abbandonare tutto per
vivere la propria Leggenda Personale, finirà per realizzarlo.
L’importante è mantenere l’ardore nel cuore, e avere la stoffa per
superare i momenti difficili.
Ricordate: il
desiderio che sta nella nostra anima non viene dal nulla. Qualcuno deve
avercelo messo. E questo Qualcuno, che è puro amore e desidera soltanto
la nostra felicità, lo ha fatto unicamente perché ci ha dato, insieme
con il desiderio, gli strumenti per realizzarlo." Paulo Coelho
Namastè Mara e Fabio.
Onda
Ciao Onda!
Bello ritrovarti.
Si, il desiderio di libertà è al massimo. Ho lavorato per questo desiderio e per poter realizzare la mia serenità, la mia maturità.
Oggi non ho tutto sotto controllo o meglio sotto controllo nn ho nulla ma la voglia di libertà è tanta tanta tanta, la voglia di crescere di mettermi alla prova, di saltare nel vuoto è tanta, poi ci sono attimi che la paura prende il sopravvento.
sono questi i momenti in cui guardo il diavolo (l'altra faccia dell'amore, la paura) negli occhi e cerco di affrontarlo, non scappo più rimango ferma a guardare, e scopro ancora amore.
Grazie Onda, grazie per il tuo intervento
viva il coraggio e vediamo che accade da adesso in poi.
Mara!
Leggendo te, mi sembrava di
Leggendo te, mi sembrava di leggere me. Ho il tuo stesso problema.
Fabio
CiaO Fabio,
grazie per il tuo intervento.
so che non è semplice questo stato di cose. Non capisco nemmeno perchè si finisce sempre per cercare di farsi amare e/o approvare, da chi ci ama di fondo ma nn riesce proprio a dimostrarlo perchè "loro"sono in lotta con se stessi.
mi auguro che quando toccherà a me, proverò ad essere un genitore diverso o proverò ad amarmi e di conseguenza ad amare.
So quanto si sta male, quanto si vorrebbe un abbraccio uno sguardo d'amore dal proprio papà o un semplice "Ciao come stai?" pronunciato con vero interesse.
so cosa significa. Teniamo duro Fabio..io sono stata una bambina innamorata del suo papà, oggi sono una giovane donna che vorrebbe vederlo più sereno con se stesso,con me oltre che con la vita.
Non posso scegliere per lui, posso solo scegliere di volerlo accettare nella sua parte più dura, perchè anche lui come me ha provato tanto dolore.
Con rispetto anche per te, Fabio, e grazie al tuo cuore gentile
Mara
Mio padre ha costruito una
Mio padre ha costruito una grossa corazza per difendersi dal mondo, non sapendo che quella corazza gli impedisce di esprimere e ricevere quell'amore che tanto desidera. Penso anche a quanto soffrirà, un giorno, quando dovrà togliersela, perchè anche quel passo fa molto male.
Io lo comprendo e lo amo, ma viverci accanto è davvero difficile, a meno che fai tutto quello che lui dice e vuole. Lui non comprende me e gli altri.
Io mi trovo senza lavoro ad un'età avanzata (50) e lasciare tutto per vagabondare non so per quanto tempo, è davvero molto arduo per me. Avrei preferito che l'universo mi aiutasse nel darmi un'occasione per allontanarmi e crearmi una vita mia, ma probabilmente cerca da me una fiducia totale, cioè andare allo sbaraglio.
Non so cosa fare.
Fabio
Sono più o meno nella stessa situazione.
Credo che non siamo soli.
Per ora io prego, cerco la risposta in me e mi affido al mare d'amore dell'esistenza.
Credo che la vita sia rischiare con i piedi ben piantati a terra.
Una vera risposta sul da farsi nessuno può darcela perchè non sarebbe corretto delegare ad altri le nostre scelte (vedi sopra l'onesta risposta sul mio caso espressa da Viramo).
un abbraccio e auguri.
Mara
ciao tesoro.... ho letto
ciao tesoro....
ho letto tutto, e condivido in pieno tutto........
voglio darti il mio appoggio perchè penso che tante volte questi pensieri che hai scritto tu ...... mi frullano in testa.........
ti dono un abbraccio!!!!!
adelen
Amica!!!!
Mancavi solo tu!
che bello sapere che c sei..e che viviamo le stesse emozioni..si, anche per me sei un appoggio.
credo che ormai hai un pò capito come sono fatta..se a volte mi chiudo a riccio e me ne sto nella grotta dell'orso è perchè ho bisogno di recuperare forze e forza mentale positiva..
ma tu questo, secondo me, l'avevi già capito..
accolgo il tuo abbraccio con la consapevolezza del rispetto e della sincerità del sentimento che di fondo lo anima.
Ti voglio bene,
guerriera di Luce,
MAREA