gratitudine...( C'E' POSTA PER MAREA )

Ciao Mari,

ciao amici del sottile e non.

Volevo semplicemente ringraziare per ieri sera.

Questa mattina sto molto meglio.

Posso dire solo questo per ora e mi sono resa conto di una cosa:

E' da quando guardo in me che svelo e porto luce in ciò che considero occulto, occulto che è parte di me.

Conoscere me stessa.

il resto ho sentito ieri sera che è una archetipo ancestrale primordiale, semplice paura del buio, normale. 

bene. Ora tocca me discernere l'uno, dall'altro...

Grazie infinite,

Marea

LA PAURA DEL BUIO O PAURA IN GENERE


alligatore

L'amigdala è la parte più antica del
nostro cervello. E' una parte che abbiamo in comune perfino con i
serpenti ed i rettili in generale.

Essa è una sorta di "memoria emotiva" la cui funzione principale è di
memorizzare cio' che è stato causa di dolore per poi eventualmente
riconoscerlo e segnalarne la presenza affinché si possa reagire nel più
breve tempo possibile allontanandosi dalla sua minaccia.

Cosa usa? La paura. Di fatto la paura del buio compresa è una reazione tutt'altro che
dannosa. Anzi, guai se non ci fosse. E' un campanello di allarme.

Come vedi la paura ha due facce, una di quelle è costruttiva e, solo se supera certi livelli può degenerare in psicosi o fobie...Con il tempo si può controllare la paura poi, più avanti, si potrà capire che, ciò che genera paura, fa parte del NON ACCADIMENTO..   Questa spiegazione completa il discorso di ieri sera..

Un abbraccio nella paura... ed oltre la stessa .{#emotions_dlg.cuore}

Grazie Mari,

serviva questo completamento.

Se il  campanello d'allarme si è formato allora va bene, è un'autodifesa intelligente va benissimo.

Posso dirti, però, che stamattina ho fatto un'udienza impegnativa di cui, anche solo 1 un po d tempo fa, avrei avuto paura, ecco...l'ho fatta.

t abbraccio, a stasera con net-work!

MAREA

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