incisivita....................( C'E' POSTA PER MAREA )

Cara MARI

mi sono soffermata sulla parola incisivita perche nell'ultimo anno ha girato nella mia vita in moltissimi ambiti

ecco quello che ho da dirti in merito.

 

nel mio lavoro di rec crediti il collector ( significa rallestrare in inglese) deve essere incisivo se vuole ottenere pagamenti,

nel mio lavoro ci fanno tantissimi controlli ovvero c ascoltano come parliamo con che incisivita, e seppur io raggiungo dei buoni risultati, all'inizio mi hanno insegnato ad essere molto piu incisiva nella parola associata al tono...

ultimamente mi hanno anche detto di incidere di piu facendo capire gli effetti di un mancato pagamento ovvero le conseguenze di un'errata azione.

ebbene....che dire?oggi non a caso tu mi hai parlato di incisivita allora t dico cosa ne penso io a riguardo cosi possiamo correggere il tiro.

imparare ad essere incisivi e professionali e o incisivi senza offendere è veramente un'arte,

prima di accedere all'incisivita si deve sradicare fino al culo della radice un'emozione errata ovvero quella di ferire o di essereincisiva fuori luogo

per questo mi piace comprendere la situazione per calibrare incisivita al lavoro mentre a casa il discorso puo essere differente a casa il discorso è valutare quanto il mio tono e modo puo essere pesante per l'altro....(pero in qsto non valuto quanto è pesante per me rastrellare vestiti)

ancora in me molto molto sottile è possibile che sia celata questa cosa, quindi t autorizzo a farmi il mazzo per farmi vedere che ora veramente nn ha senso avere questo ricordo di qsta sensazione che manco esiste.

bene.

questa era una domanda nn programmata ma mi è sorta quindi è ilmomento di

ELIMINARLA NA VOLTA PER TUTTE

grazie MARI E BACI

Quello che ti dicono di usare

 

 

 

 

Quello che ti dicono di usare al lavoro lo chiamo tono quaranta.

Si è vero. si può definire arte nella parola = calibrata al punto giusto.

Scusa, ma in casa chi dovrebbe sentirsi "offesa"? Come ti senti quando gli altri ti lasciano parlare, parlare, poi ti accorgi che non ti ascoltano e continuano a rifare la stessa cosa? Bene?..non credo!!! A meno che, siano dei bambini; a quel punto scatta in noi, eterne mamme, la pazienza che ti da la consapevolezza che un bambino è spesso siffatto. 

Ma quando il comportamento infantile prevale sull'adulto, la cosa può disturbarti un pò vero? A questo punto mi chiederei il perchè, chi si identifica come uomo, in effetti non si comporta con la stesssa responsabilità che richiede la parola stessa..

Perchè? Perchè non considera che cosi facendo non mi tiene in considerazione? In quante altre cose mi sento non considerata alla pari, nonostante i ruoli siano diversi?

Ripetere le stesse cose diventa umiliante, sia per chi riceve, che per chi agisce.

Allora che fare? Tu cosa pensi di fare? Accettare, importi, o usare l'arte nella parola?

Dopo tutto l'azione non in etica con la buona educazione di base per una convivenza alla pari = civile, chi la sta facendo?

E'dalla base che si deve valutare. Io la chiamerei semplicemente "maleducazione" .

Possiamo fare solo due cose...o rassegnarsi e subire, oppure reagire ed educare.

Perchè è cosi difficile capire che non è etico pesare sulla buona fede e considerazione delle persone? .. Questo sarebbe il discorso corretto vero? Già ma noi siamo eterne pazienti, sottoposte mamme....ecco perchè i figli non ascoltano, e cosi un giorno saranno le mogli a rastrellare{#emotions_dlg.ridente}.

.Morale, fa chel che te rieset a fa..{#emotions_dlg.ridente}

Un {#emotions_dlg.kisshearth}{#emotions_dlg.salut}viramo

 

ahahahha

si lo faccio,

faccio quello che ritengo corretto per me, la mia è una crescita.

molte volte guardo dove sono e se i miei comportamenti vanno bene.

da parte ho una persona che migliora in base a come io stessa mi comporto,

sono consapevole che gli altri mi fanno cio che io permetto,

ma sinceramente nn mi sento sottovalutata o non alla pari,

a meno che sia io a sottovalutarmi o a nn sentirmi alla pari.

questa mattina ho lavorato nel tardo pomeriggio fatto spesa e alla sera una conferenza....

ma come posso sentirmi nn alla pari se faccio miliardi di cose?

io sono consapevole di essere in gamba come tantissime altre donne....

ma allo stesso tempo ho compreso e in fondo accettato che gli uomini sono tutti veramente un po bambini.

io la penso cosi e la cosa nn mi stupisce ne mi fa incazzare piu.

certamente comunque posso DARE UN ALTRO GIRO DI VITE ai miei comportamenti per stare meglio e semmai

PER DARE UN'OPPORTUNITA DI CRESCERE a chi ho da parte,

baciiiiiiii

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