laser..( c'e' posta per + marea )
Cara MARI,
questa mattina c'è stata un'altra svolta nella mia vita.
Mi papà ha venduto l'appartamento dove c'era la pasticceria dei miei nonni paterni.
è un appartamento a cui avevo già rinunciato perchè comunque mi era stato negato..poteva essere una delle motivazioni di litigio ma ho preferito andare avanti e trovare un appartamento scelto da me.
LA cosa particolare è che l'ha venduto ad un avvocato.
Diciamo che mi chiamo fuori dalla cosa. chi può dire se è un bene o un meno bene?
diciamo che...se lui è felice io sono felice per lui...ma certamente ancora una volta per nn provare dolore e delusione come persona faccio due passi indietro..per nn farmi fare più male da chi comunque voglio bene.
Ciò mi porta nella prospettiva di dover ancora di più pensare a me, al mio futuro, perchè la verità è che la mia famiglia non ha la capacità di fare la cosa giusta.
Sono io che penserò e dovrò pensare a me, alla mia salute, al mio benessere del prossimo futuro e del futuro meno prossimo.
Dimmi ora Mari, come posso io continuare a vivere con la testa in aria quando la vita mi ha portato nei totali piedi per terra?
se non penso io a me, chi lo fa? I miei genitori stanno pensando a loro, in primis e magari è anche corretto (e, o, o?) difatto hanno bene pensato di monetizzare.
la sensibilità di testa e cuore è un dono, purtroppo bisogna stare molto attenti a situazioni "critiche" nel senso che bisogna stare superattaccati alla fonte perchè la paura o il lavoro ai fianchi dato dalle infinite paure che pullulano nella coscienza collettiva....possono far fare scelte avventate (parlo in generale per quello che vedo di me)
credo di avere bisogno della leggerezza per fare scelte di vita molto toste e non viceversa.
Che l'amore pensi a me perchè io penso all'amore e a me con amore.
spero che adesso dopo questa, le rate del karma familiare sinao veramente finite.
con immenso amore, ho da pensare al mio prossimo ciclo di vita.
Un immenso abbraccio a che mettiamoci nella condizione di essere spiritualmente forti.
Come vedi non posso esimermi dal comprendere chi non ha la capacità per poter fare determinate scelte, in ogni caso richiedo a me stessa di essere Grande per poter pensare a me. Che Dio(quello vero) mi assista.
Ecco perchè in me c'è dell'odio verso il denaro. (e dico pure purtroppo)
Namastè
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Di chi realmente era
Di chi realmente era quell'appartamento? non è importante ora il perchè hai rinunciato.. era tuo e non l'hai avuto? non è chiara la spiegazione x chiarezza del karma e per valutare le azioni da voi svolte necessita chiarezza, per valutare il tutto nel suo insieme.
Se sei interessata fammi sapere come è la vera situazione. CIAO
Certo che sono interessata
ERa do mio padre. solo suo.
in quel luogo c'era la pasticceria dei miei nonni chiusa, per libera scelta, nel 2006.
Il luogo è stato oggetto di ristrutturazione e di costruzione. Mio padre prese un solo appartamento, di cui era unico e solo proprietario.
A parole ed a giorni alterni diceva che quell'appartamento avrebbe potuto essere adibito ad abitazione o ad ufficio, per me.
mio papà non è mai stato fermo sulla decisione perchè quando gli girano le scatole cambia idea.
per esempio: mi dici che con me non si ragiona o non ho ragione? bene, tu non avrai mai quell'appartamento.
poi magari il giorno dopo sei la figlia migliore del mondo.
quindi io non potevo fare affidamento sul nulla e non potevo stare continuamente male od esimermi dal dire la mia su qualsiasi questione. per esempio: il caffe non me lo porti mi devo alzare io e tu non lo fai per me? bene, figlia indegna ti tolgo questo e questo e questo, tu non meriti.
Purtroppo sembra assurdo ma questa è la verità. cosi io ho vissuto infanzia e adolescenza.
Poi le cose sono cambiate quando ho iniziato a dire la mia a prescindere..quando anche se dicevo la mia verità, non mi faceva più ne caldo ne freddo se mi diceva ti tolgo questo o quello..
Quando l'anno scorso è terminata la costruzione dell'appartamento, papà ha detto "l'appartamento non te lo posso dare perchè siete in 4 figli se una cosa la do a te, devo dare qualcosa anche agli altri"
cosi lui ragiona.
io che potevo dire? ho detto "io comunque vado via, esco di casa e mi spiace per l'appartamento xchè a me piaceva ed era abitabile, nuovo"
Io ho rinunciato ad un bene materiale e ad oggi credo di avere fatto la cosa più giusta.
se gli dicevo che non volevo l'appartamento non andava bene perchè non volevo una cosa che lui mi dava, se lo volevo c'erano comunque anche gli altri miei fratelli..
e allora?
l'appartamento è suo. Scelta sua come vuole fare le cose, ma io ho deciso di uscire da questi suoi casini mentali ingestibili.
Come si può avere una sanità mentale quando non sai qual'è la scelta o la frase giusta che nn fa incazzare o ripiccare tuo padre dal quale tra l'altro devi dipendere????????
CASINO a cui ho rinunciato MARI.
ecco fatto.
ora sta facendo la stessa cosa con la villa dove loro vivono. nn si sa se la vuole vendere o meno..e chiede a noi figli se vogliamo dividerla e viverci dentro.salvo poi cambiare tutte le scelte ogni volta. lui è così pur essendo un uomo di doveri che ci ha fatto diventare "grandi"
allora io rispondo lui: fai la scelta migliore per te e la mamma.
cosi sto bene.
Ora comprendi un pò perchè la mia mente era cosi un casino?
ecco. ho cercato di essere chiara. ora dimmi tu, dimmi se preferisci che ne parilamo a voce..
Grazie Mari-Stella
Ora posso comprendere il
Ora posso comprendere il perchè di tante tue elucubrazioni mentali dei primi tempi. Quanto deve essere stato per te difficile comprendere discorsi lineari e coerenti!!!!!!!!!
Ma sei stata FORTISSIMA ha dipanare la matassa mentale...Lascia che facciano quello che vogliono così sarai LIBERA...FINALMENTE.. LIBERA MENTALMENTE.
Un abbraccio in LIBERTA'
FORTISSIMA SI
FORTISSIMA PERCHE' HO AMATO E AMO LE PAROLE DI GESU' E GESU' PIU' DI TUTTE QUESTE COSE.
LUI MI HA AIUTATO A VEDERE E QUESTO è. COSI SIA.
IO ESCO E SONO LIBERA MENTALMENTE.
SI è STATO COSI PER ANNI, MA ORA VEDO E SORRIDO.
TI AMO MARI,
MAREA