Purezza-messa a fuoco-...( C'E' POSTA PER MAREA )

Ciao Marinella,

mi è sorta una domanda dal tuo interessante post di ieri relativo al tuo lavoro...e mi hai fatto "pensare".

anzitutto volevo raccontarti un'esperienza.

Mi ha contattato settimana scorsa un collega con cui avevo lavorato. mi ha chiesto di fare un lavoro per lui che ho portato e termine ieri. quando l'ho contattato mi ha chiesto quant'era il mio dovuto e nel momento in cui gli ho detto: "per stavolta nulla, se avrai ancora bisogno.." e lui mi ha detto :"no assolutamente perchè se dici cosi mi sento in imbarazzo, avrò bisogno ancora e non voglio essere in debito".

Detto-fatto. Accipicchia che lezione..allora le persone dignitose esistono...ecco cosa può provare l'altro quando nn faccio "valere" il mio lavoro..insomma sono io che devo darmi valore...OH MMMIIIIIOOOOO DDDDIIIIIOOOOO.....

che piccola grande lezione, grazie Paolo (questo il suo nome), grazie grazie grazie.

Sono pronta  a dare valore al mio lavoro.

domanda che è sorta in base al tuo pensiero in big bang con il mio:

Io qui (ufficio, luogo,posto) sto bene...sono tranquilla...ma riconsco in me la voglia e l'inclinazione spontanea a stare in spazi molto molto molto più ampi. molto più grandi..quegli spazi che, per intenderci, ho toccato lavorando nella metropoli.

bene...mi sono sempre chiesta cosa c faccio qui, in un posto molto vecchio....

io non lo so. quando sono tornata a Lecco per me è stato un tornare indietro per finire qualcosa..una limatura una rifinitura molto molto molto molto molto sottile da certosino..ma a livello intellettuale a braccetto con il  cuore (ma stavolta verso me, non verso l'esterno).

è una domanda strana lo so...sta a me comprendere cosa devo comprendere..

l'analisi credi sia corretta?

baci e guarda guarda come la vita cambia e quante risposte mi sta dando...tutto ciò è estremamente affascinante...

Marea

"Detto-fatto. Accipicchia che

"Detto-fatto. Accipicchia che lezione..allora le persone dignitose
esistono...ecco cosa può provare l'altro quando nn faccio "valere" il
mio lavoro..insomma sono io che devo darmi valore..".OH MMMIIIIIOOOOO
DDDDIIIIIOOOOO...

&&&&&&&&&&

Non è una questione di vera dignità, ma è un dovuto. Hai lavorato? Hai impiegato del tempo? E allora dimmi perchè devi regalare agli altri!!! Essi hanno beneficiato di una prestazione che ritenevono di ritribuire.

Non è certamente corretto aproffittare, ma non è neppure corretto che gli altri si aproffittino. Questa persona ha compreso il valore del lavoro e in cuor suo si chiede il perchè gli viene regalato ciò che comunque andrebbe giustamente pagato.

Per quanto riguarda il resto della tua domanda, posso dirti che una volta fatta una scelta bisognerebbe sostenerne gli effetti.. Se ti senti stretta, non puoi fare altro che cercare altro. Ma non è forse tutto un passaggio?.. In tutte le cose ci sono i prò e i contro; a te valutare nell'insieme quale può essere per ORA più vantaggioso per la tua carriera.

Se pensi che stai completando la statua = FINITURE, allora va bene così.. Quando sarai totalmente matura, allora riceverai le proposte atte alla tua raggiunta maturità.

Belle le tue valutazioni perchè manifestano una grande intelligenza. Un abbraccio in sintonia con il sincrodestino.. Namastè{#emotions_dlg.wink}{#emotions_dlg.bye}

ehhhh grazie, tanto lavoro...ha fatto uscire da me ciò a cui

anelo...

ieri leggevo l'osho pensiero e lui diceva appunto, che la paura deriva dal non avere sviluppato la propria intelligenza allora arriva il dubbio perchè vivere con cor-aggio comporta saper utilizzare l'intelligenza (ovviamente a braccio con il cuore) MA PRIMA DI USARLA la devi trovare e riconoscere in te..l'intelligenza..

come dici sempre tu..che il nostro gruppo ha cuore nn v'è dubbio...ma l'intelligenza la devo trovare del tutto..e poi viverla..se no mi cagherò sempre sotto (Mara pensiero).

si, ho compreso e come vedi stamane ho trovato rimasugli di non consapevolezza:

"Non è una questione di vera dignità, ma è un dovuto. Hai lavorato? Hai impiegato del tempo? E allora dimmi perchè devi regalare agli altri!!! Essi hanno beneficiato di una prestazione che ritenevono di ritribuire".

il perchè non c'è era solo non consapevolezza del proprio valore, valore tempo: anche il  tempo è denaro.

bella bellissima messa in discussione.

molto creativa,

grazie specchio.

Marea!!

a stasera

 

p.s.: mi sento di fare un'aggiuntina

Non so se sono dotata come dici tu (Mi piacerebbe e spero sia vero) di grande intelligenza...ma d una cosa sono certa:

sono molto molto molto molto riflessiva e non sono più per niente impulsiva perchè l'impulsività si paga cara sia da parte di chi è impulsivo sia da parte di chi è costretto a subire l'altrui impulsività.

ecco..questo credo sia veramente vero.

il cammino mi ha portato ad essere cosi..ed un giorno mi dissero che è tutto un cammino dall'istinto all'intuizione..ecco...quindi la forma più raffinata dell'intelligenza è l'intuizione..quindi se l'intuizione può essere intesa come grande intelligenza...allora si...mi ritengo tale.

Cara dolce MARI era una precisazione che era dovuta dentro di me, per me, tra me e me, prima il più alto e poi il più alto permea il più basso.

cosi mi hai insegnato.

bacio

Login utente