senso di colpa...

cara Voce..

una realizzazione che oggi ho fatto e che diverse volte ho compreso ma senza guardarla dal dentro è questo senso di colpa....ma verso cosa??? mi sono sempre sentito responsabile dell'infelicità dei miei genitori, sin da piccolissimo ho sacrificato me stesso per loro, mi sono sempre sentito una causa della loro infelicità, del loro disaccordo, del loro mancato amore... che sicuramente c'è stato, ma in una forma che il bambino Tommy non aveva bisogno.... e cosa ha fatto il ragazzo Tommy??? ha sempre pensato di poter salvare il prossimo mettendosi al suo posto e prendendosi delle responsabilità non sue... questo è stato alimentato dal bisogno di non perdere il controllo delle situazioni affettive ... e quale metodo per controllare se non quello di entrare dalle porte aperte??? questo va cambiato.. oggi ho potuto vedere questo grazie ad un mio conoscente che ho incontrato e ho riconosciuto questo meccanismo che mi è appartenuto per molto tempo... quale sofferenza stava provando quell'uomo..gli occhi gli piangevano e le sue energie non c'erano più... come la conosci questa cosa vero Tommy???

Buon week end a tutti noi...

un abbraccio e un grazie alla Voce...

Tommy

 

Ciao Tommy..

SorrisoDa quello che hai scritto, ne esce un quadro assai chiaro, ossia.:"Sembra che ti sei preoccupato di tutto e di tutto, meno che della tua VERA felicità."

ECCO IN GRANDE SENSO DI COLPA CELATO NEL TUO INCONSCIO......Non ti sei tanto preoccupato di te, quanto degli altri. E di Tommy chi si preoccupava? Gli sei mancato, eri troppo impegnato a rendere felici chi aveva scelto, grazie alla loro immaturità, di non esserlo. E cosa hai potuto fare? Li hai resi felici? Il risultato è che non hai reso felice te, hai vissuto incurante del tuo DIRITTO alla felicità.

Oggi hai compreso che nessuno può veramente salvare nessuno, a meno che non vogliono essere salvati.

Tommy si era ammalato, perchè? Ma perchè voleva attirare l'attenzione su di se. Dopotutto era solo un bambino, che giocando a fare l'adulto, non lasciava vivere quella parte infantile di cui ognuno ha il diritto e il dovere di manifestare ..

Io vedo quel bambino triste e solo nel suo lettino che ha un solo desiderio, amare ed essre amato. Sei una bella anima Tomas, ma non grande a sufficenza per portare il mondo sulle spalle. Hai necessità di giocare, di osservare la vita con altri occhi; occhi di bimbo.

Noi sostituiremo per un pò i tuoi genitori biologici, e se vuoi, ti insegneremo a colmare quel lato che ha necessita di crescere in tutto il suo splendore. .

Ti siamo vicini, e siamo in tanti, tutti pronti a donarti le energie che riequilibreranno il tuo corpo di sangue e carne.

Sorridi piccolino, il tempo dei giochi è per te giunto... La farfalla è il tuo simbolo, accoglila nella tua vita...In pace..Sorriso.

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Queste parole sono uscite da un energia paterna e materna.....Ho sentito l'Amore che il Cielo ha per te, ed è grande,assai, assai....

Un abbraccio anche da madre Novella....( leggi il mio profilo sul forum..e capirai.)

Ciao ragazzo..Viramo..Namastè..Occhiolino

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