un sogno di avvertimento? ....................( C'E' POSTA ++ PER LEO )

Cara Viramo, sono curioso di sottoporti (o comunicarti?) questo sogno che ho fatto durante i giorni dello tsunami.

Qui dove abito c'è un altopiano che conduce il gruppo dei sibillini a scemare, a nord, verso la valle del fiastra. Ebbene in una villetta di questo altopiano si dava una delle solite riunioni di famiglia, i suoceri, i nipoti ecc. Chiesi a mia cognata katia di andare a fare due passi lì intorno e il fatto strano, (ma del tutto accettato da noi come fosse una normalità), era che stavamo camminando con le gambe sommerse dall'acqua fino al ginocchio ! e quest'acqua seguiva regolarmente anche l'andamento dei declivi !

Camminando arriviamo poco sotto presso una villetta animata da un'atmosfera di gioia  e armonia: era piena di gente e tutte le luci erano accese. Incuriositi entriamo dentro e arrivati ad una piccola hall, un distinto e grosso signore canuto ci accolse con molta gentilezza. Gli domandai chi erano, se quella era una festa privata o se si potesse entrare; Egli mi rispose che erano un gruppo di persone che credevano in un evento molto importante che si sarebbe verificato a breve. Essi ogni anno si riunivano da tutto il mondo appunto per farne convegni e rimarcarne il significato. Alla mia domanda questo anziano signore (alto più di due metri, sguardo amorevole, gentilissimo e vestito di bianco) mi rispose che l'evento si sarebbe svolto tramite l'ACQUA, comportava un grande stravolgimento del mondo e che loro lo festeggiavano riunendosi insieme nei meetings perchè questo stravolgimento avrebbe ripulito e guarito il pianeta.

Scusi signore, quando, secondo voi, dovrebbe avvenire questo evento?

Rispose: "nel 2014 !"

Curiosità: la parete dietro a questo signore era piena di cartoline provenienti da tutto il mondo e spedite dagli stessi seguaci di questo "club". Mi colpì una cartolina in particolare perchè vi era sovraimpressa la scritta "AUSTRIAN"; ebbene ti giuro che il giorno dopo apprendo dai giornali che il Danubio aveva straripato e allagato tutta Vienna !!!

cara viramo, da quando l'ho sognato è come se il mio istinto mi stesse guidando verso una forma di sopravvivenza diversa, è più forte di me (autoproduzione alimentare, recupero dei sistemi artigianali, recupero delle sementi originarie, tendenza alla creazione di piccole comunità agricole). Cosa immagini, mi sono infilato in una sorta di autosuggestione oppure faccio bene a seguire ciò che il mio istinto, con "FORZA", mi conduce a realizzare?

leo

SOGNO ???????????????

I sogni sono riflessi di ciò che in noi= contenitore abbiamo immaganizzato. Tu hai un aurea particolare, ed essendo un catalizzatore magnetico, inevitabilmente attiri nozioni dall'esterno e dall'interno.... Il veggente, personaggio dell'inconscio, a volte rilascia una sua fotografia, ma la mente, sempre presente, può deviare o mischiare il tutto...

Essendo tu, una persona che possiede predisposizioni medianiche, ma anche una persona che utilizza molto l'intelletto,il consiglio che ti posso dare, riguardo il sogno, è che non ti devi far prendere in modo " assoluto " dei tuoi sogni...La semplicità, l'allegria che hai raffigurato=sogno, denota una tranquillità interiore non indifferente, e anche se all'esterno sei un ciclone d'energia, nel tuo profondo sei quieto... Questo è il segnale che tu sei come Giano bifronte......Due forze in te, due forze che potrebbero essere anche autodistruttive, se nel tempo non avessero trovato una placida intesa... Morale ..Sei il fuoco, e sei l'acqua che spegne il suo stesso fuoco..

Con queste capacità telepatiche ispirate, è facile crearsi delle egregore, che nel tempo, a causa della tua non debole energia, potresti creare delle masse energetiche che possono attirare ciò che tu, o gli altri= massa.. temete.

Ecco che il tuo inconscio alleggerisce nel sogno anche una possibile tragedia, questo è la tua parte SAGGIA che ti si è presentata in sogno.

Qualunque cosa possa accadere nel campo del non accadimento, tu non ti "sconvolgere" perchè dopo tutto non è altro che una medicina per il sistema planetario...Come dice la meccanica quantistica, ciò che si mostra in un determinato posto, è contemporaneamente anche nell'inter spazio a noi più prossimo...

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Spero sia stata un'esaustiva risposta.. Un abbraccio galattico.Ciao!

altro che esaustiva

Complimenti, dimostri molta chiarezza ed esperienza su certi argomenti, come questi che trattano di cose impalpabili e dare un senso assoluto ai significati delle cose impalpabili significa mancare di umiltà, significa pretendere di richiudere la realtà in una scatola. E tu pronta a mettermi in guardia ! Grazie amica mia ! Anche tu sai che il nuovo uomo non sarà un dilettante della vita, saprà evitarlo, questo errore (orrore).

Vorrei però chiederti una cosa:

che significa creare masse energetiche che possono attirare ciò che temiamo?     C'è un qualche rapporto causa/effetto ben definibile? Come facciamo a farci del male da soli?

Riguardo la mia ipotetica autosuggestione procurata dal sogno, sospetto di avere una certa indifferenza riguardo il suo contenuto di fondo: io credo che se un evento avviene realmente è perchè abbia una sua ragione, sia un atto dovuto. Certo, per intendere questo occorre una certa umiltà nell'approccio verso la vita. Aggiungiamo poi che in confronto ad un evento di questo tipo io sono solo un granellino di polvere (a proposito, se ti capita di vedere la polvere dentro una scia di sole, prendi una lente e guarda i granelli come sono spettacolari, tutti luppicanti di luce riflessa mentre roteano silenziosi nell'aria....che splendore la vita, a QUALSIASI livello !!!).

Confesso però che, essendo un piccolo uomo, mi sono fatto questa piccola lotteria interna; ebbene si, lo confesso, sto aspettando il 2014 per stabilire chi ha vinto fra i neuroni che hanno puntato sulla "vittoria" del sogno....non posso deluderli, ho avuto 70 miliardi di puntate, sai se si arrabbiano tutti...ah ah ah, mi cacciano da qui dentro...

scusate scusate....ogni tanto mi divago, forse sto tornando bambino, vi prego non fateci caso, rido da solo sempre più spesso ultimamente...

carissima viramo, comunque stavo preparando una risposta più seria, te la incollo qui sotto, voglio condividere ciò che ho scritto un pò sulla mia vita più intima. Non l'ho finita ma se mi aiutate a tirarla fuori ne racconterò altri pezzi. (purchè sia per voi significativa e quindi vi interessi)

La risposta "ufficiale"

Mi sono domandato come hai fatto a capire queste cose di me !!
Io non avevo fatto caso di essere così, come una pila che ha i due poli.
Però
una volta sognai di alzarmi dal letto, uscire dalla mia stanza e
incontrare un altro me identico e speculare con il quale ingaggiai una
lotta che chiaramente non poteva avere un termine....non c'era qualcuno
dei due che poteva prevalere !!!! ah ah ah, ero un bambino di 10 anni
circa....e comunque finì a causa del mio risveglio.

Si certo, ti
devo confermare che queste due forze hanno trovato un equilibrio. Ma
solo dopo che eventi della vita hanno determinato la rielaborazione di
tutto ciò che era l'esperienza interiore in quel momento. Prima
prevaleva la parte attiva, quella che pensava solo a darsi da fare, il
più possibile, nell'intento di dare, fare, costrure....era la mia
gioia. In quel periodo la parte diciamo più gentile di me, quella
"spirituale", credeva di aver già preso le misure del mondo....sembrava
tutto in ordine....quindi se ne stava un pò più in disparte, quasi
subordinata all' altra.
Ora capisco perché l'intensità con la quale
mi dedicavo al lavoro mi stava letteralmente distruggendo !! C'era la
prevalenza di una parte sull'altra...
Lavorare senza limiti,
pregando di avere le forze per continuare oltre...servire al
meglio...dare sempre il massimo. Questo era la gioia.
Lo stress dei
pagamenti, gli operai che lavoravano solo per lo stipendio, le banche
che reclamavano stupidaggini, stres, stress, stresss, sssssssss, duccio
preferiva morire, conoscere dio (?), duccio amava la vita, (riusciva
sempre a commuoversi di essa), ma forse sotto sotto non gli bastava
più; si, era anche curioso...come lo è ora ma, in effetti aveva solo un
gran bisogno di pace...di riposo.

Sono arrivato ad un punto di
"overload" tale, che grazie a tristi episodi sono poi arrivato a
mollare. Ho avuto compassione di me, ho detto alla mia mente scusa, ho
detto alla mia mente che da quel momento in poi lei era libera da
qualsiasi impegno, era libera di andare dove voleva, senza meta, nella
spontaneità, nella sua totale naturalezza, libera di giocare ed uscire
dai confini del condizionamento. Ecco come la parte più spirituale di
me è riaffiorata in superfice, ecco che ora crede di "vedere" meglio...
Ti ricordi lao tsu ? "...quello che è storto sarà raddrizzato...." !!!!  Che percorso incredibile, a volte, è la vita...

-La veggenza
Non so, non me ne frega niente di esserlo o meno. Se arriva qualcosa, lo fa da solo. Io non faccio divinazione.
Devo
dire che abbastanza frequentemente, se chiedo che ore sono ad un
signore per la strada, mi rispondo da solo dentro me stesso l'ora
giusta, aspetto che l'uomo mi risponda solo per avere conferma. A volte
ho sbagliato solo qualche minuto e forse è dovuto a quella componente
personale che aggiungiamo noi nel filtrare "il sogno", il messaggio o
l'interpretazione di esso.
Invece qualche altra volta, pagando alla
cassa di qualche negozio, già sapevo il prezzo finale, ma in quel caso
sono io che gioco...è come una piccola lotteria interna !!! Si a volte
tiro ad indovinare ma se il prezzo finale mi arriva spontaneo, non
richiesto da me, allora é giusto
Però voglio raccontarti questo, l'ho fatto a pochi:
tempo
fa, non ancora diciassettenne, usavo salire in soffitta nel dopocena,
farmi un bel cannone e dopo un pò andare a dormire. Arrivò un giorno in
cui una voce (che non era la mia come nel caso dell'ora esatta) mi
diceva che mio padre sarebbe morto. Papà era 56enne, lavorava e non
aveva problemi acuti di salute, risentiva solo disturbi circolatori per
essere stato un fumatore.
La mia prima reazione fu quella di
credermi pazzo, che forse era un brutto effetto del fumo, che io sarei
finito in manicomio....
Questo tipo di evento accadde sempre più con
maggiore insistenza nei mesi successivi e ogni volta condito di
maggiori particolari....stava quasi normalizzandosi dentro la mia mente
ma la mia inesperienza della vita continuava a rifiutarlo. Se solo
avessi tenuto in maggior considerazione quel messaggio la vita mia
sarebbe stata molto diversa;
In effetti il resoconto globale di
tutti quegli eventi diceva che papà sarebbe morto, l'impresa e tutto il
lavoro della sua vita sarebbe stato gestito da persone incapaci, tutto
sarebbe fallito e il capitale con quello che rappresentava come base
concreta su cui costruire la mia vita, svanito. Ti giuro che dopo sei
mesi papà è morto veramente e da lì a pochi anni si è realizzato tutto,
il messaggio era tutto vero !!!

-Il dramma propedeutico
Ad
Ascoli c'è una piazza fra le più belle d'Italia, totalmente medievale,
tutta in travertino... E' fantastico camminare per il centro di ascoli
di notte, dentro le rue antiche, il riverbero dell'aria che rimbalza
dalle pietre dei muri... suoni rinnovati e umori antichi.
Anche
quel tardo pomeriggio ci si preparava per la cena, tutti i giovani in
piazza del popolo di ascoli, come sempre. Quello sprizzare l'energia
intorno, riempiva questa grande piazza, ci si incontra, si gioca
insieme o ci si cerca...anche oggi è così.
Un giorno di novembre
c'ero anch'io fra loro; un maaare di gente, chi si rincorre, chi cerca
la ragazza, chi si mette d'accordo per il domani, sport, scuola, tante
facce, i sorrisi, i giochi e le speranze. Poi in uno spazio ecco che ne
distinguo un'altra, preoccupata anzi di più, quasi fosse risucchiata in
un nulla totalizzante. Era lui, si proprio lui, nonostante non sarebbe
dovuto esserci, lì in quel posto, seppur la logica lo escludeva, eppure
c'era, c'era lo stesso quella faccia. Cosa ci faceva lì il geometra
della ditta? Non feci passi per avvicinarmi, scivolai direttamente.
Geometra Pompili, cosa ci fa lei qui ? Cosa ti porta dove non saresti
dovuto essere ? La serietà dei suoi occhi strideva con il fondo di
gioia e di fiducia che è negli occhi di un adoloscente...cosa
raffiguravano i suoi occhi seri, la sua non risposta, il suo incubo.
Vieni vieni, ti ho cercato a casa, la nonna ha detto che tu eri qui, a
quest'ora, vieni presto andiamo via, si torna a casa tua....Ma perchèè,
ma perchèè gli domandavo rincorrendolo nella viuzza strettissima, fermo
non scappare, (....) (.....) (.......) abbassai la testa e mi feci
coraggio....fu in quei momenti che capii che quei messaggi di sei mesi
prima....erano loro che presentavano il conto....ma allora non è vero
che sono matto....ma allora se è tutto vero....
Feci il viaggio di
ritorno in silenzio, egli continuava ad essere vago e reticente, più
faceva così, più continuavo a capire in modo sempre più chiaro, più mi
era difficile riuscire a nascondere il mio pianto
dirompente.....dolore, dolore, come un pugnale spacchi il cuore e
ricicli la vita, dolore, dolore, sei una lama spietata 

papà,
papà, spirito libero, amico mio, amore immenso, mio splendido compagno
di giochi, papà che bello lo splendore di dio che ti ha generato... 
 
ciao amica mia, voglio andare a piangere da qualche parte. ciao un abbraccio incantevole come sei tu. continuerò presto, scusami

continuo

ecco, come vedi questo evento ancora oggi lo vivo come fra i
peculiari....il mio dramma è che mi è mancato un padre, una guida
proprio nel momento cruciale, l'adolescenza ne ha particolarmente
bisogno;
all'epoca già sentivo sulla mia pelle l'appiccicosa melma della
corruzione del mondo, dei governi finti, dei complotti segreti dentro
lo stato, la scuola ipocrita, i falsi paradisi da ripetere a memoria.
Mentre mio padre era impeccabilmente onesto e mosso da una grande
motivazione etica per continuare, per andare avanti,...mio padre era
capace di sorridere con un bambino e dargli una carezza...mio padre
lavorava come un guerriero dell'infinito, senza soste...con gran
disciplina. Non sono riuscito a trovare uomini come lui, mi sono
ritrovato da solo in balia della "normalità", ecco il mio dramma.
Mio padre era l'unica persona in grado di capirmi e quindi di
difendermi...perchè io ero il diverso, il figlio "pazzo", che ne
combinava di tutti i colori: dal verniciare la 500 di mia madre con la
scopa e l'antiruggine al costruire go kart a motore con i pezzi del
motorino...Mio padre mi ha donato un'infanzia splendida, libera,
selvaggia, ma anche rispettosa degli altri esseri.
Noi della banda non abbiamo mai voluto fare i "cattivi", ma si viveva
un mondo che doveva abbattere le frontiere...e lui lo aveva capito.

Perchè ritengo importante il mio dramma propedeutico
con questo dramma inizia il mio percorso spirituale. Il senso da dare
alle cose è crollato insieme alla mia gioia di vivere, in un attimo
sono sprofondato nel più "grave" esistenzialismo.
Guardavo le mie mani e dicevo "chi siete, cosa volete da me, di che strano materiale siete fatte !!".
Cercavo un motivo per quell'esistenza, la mia, degli altri, del pianeta
e a forza di pensare arrivavo nello spazio dove guardavo la nostra
piccola palla e dicevo "ma che cosa assurda questa qua, ma cosa stiamo
facendo dentro questo buio pieno di sfere pesanti, no, no, basta, non
trovo un senso a questo, portatemelo via"

Questo è il mio punto di partenza, era tutto freddo e buio...e il non
senso ti ridacchiava spietato dietro le spalle. Era molto dura per me
all'epoca.
Però la vita è sempre una favola, e se una favola non ha un lieto fine non è più tale.
Devo infatti confessare di essere stato molto fortunato perchè questo
dramma propedeutico mi ha portato a conoscere e "vedere" meglio, oggi
mi ritengo felice, anzi oggi gioisco anche del mistero e lo giustifico.

Oggi amo la vita con molta più consapevolezza di prima e non mi
proccupa dover morire... (si però non perchè sono un super uomo, ma ho
solo tanti affetti nell'altrove... e poi, visto che nel corso della
storia saranno morte miliardi di persone, perchè io dovrei fare i
capricci ???), devo confessare che un giorno un fluido energetico mi ha
ritrovato sperduto nello spazio, tutto infreddolito e spaurito mentre
roteavo inerme fuori del mondo. Mi ha riscaldato, mi ha dato da
mangiare e una coperta calda, abbiamo anche riso un pò....poi mi ha
preso per mano e mi ha riaccompagnato nel mondo, quello vero fatto di
armonia, quello animato dall'amore universale, mi ha dato una forza che
ancora oggi, a distanza di 30 anni da quel giorno, mi esplode dentro
come una...tempesta solare. Io sono stato fortunato di aver avuto
questa esperienza...è stata una specie di illuminazione mistica che mi
ha permesso di vivere e di gioire oggi con tutti voi....
un abbraccio a tutti i fratelli, un abbraccio anche ai nemici, ai batteri, ai suoni e ai raggi di luce.

"che significa creare masse

 

"che significa creare masse energetiche che possono attirare ciò che
temiamo?     C'è un qualche rapporto causa/effetto ben definibile? Come
facciamo a farci del male da soli"?

http://www.astronomia.com/wp-content/uploads/2008/04/campo-magnetico.jpg

IL MICRO E IL MACRO.....L'UOMO E' UN MICRO ( PER  ORA )MAGNETE

Cosi come la massa terreste crea un campo magnetico, anche le masse energetiche trattenute nell'uomo sottoforma di rabbia odio, ecc, attirano a se per risonanza le masse- forme pensiero negativi..

Ma vale anche per l'opposto..Pollice su


Noi siamo dei magneti,il pensiero crea e attira per legge di risonanza tutto ciò che abbiamo pensato.

Tutto questo crea la nostra realtà e si, anche le persone con cui
passiamo il tempo influenzano il nostro POLO di ATTRAZIONE (se stiamo
con persone negative o con persone che non ci apprezzano o addirittura
ci denigrano questo aumenta il nostro polo di attrazione negativo).

Appena ci rendiamo conto di avere emozioni negative e quindi che
stiamo facendo pensieri negativi, dobbiamo cambiare subito la direzione
dei pensieri per renderli positivi. Farlo quando l’emozione negativa è
appena sorta è più facile, ma è comunque sempre possibile cambiare la
direzione dei pensieri.

Non è possibile opporsi a quello che non vogliamo per allontanarlo
perché in quel caso gli diamo energia e lo attiriamo sempre di più
.
Possiamo solo concentrarci su quello che desideriamo, pian piano non
avendo più energia, quello che non vogliamo svanirà e sarà sostituito
da quello che vogliamo e che abbiamo attratto con il nostro desiderio
positivo.

Noi soli siamo i coocreatori degli eventi della nostra vita.La legge dello specchio attirerà ciò che non sappiamo di aver bisogno, e le persone, gli eventi della vita, sono da noi inconsciamente richiesti per portare luce nell'inconscio, e una volta visti possiamo scegliere se seguire una strada o l'altra..

Noi autori, spettatori, attori,produtori,del nostro destino....Noi siamo esattamente..ciò che abbiamo pensato di essere.....Il progetto animico iniziale ci porrà nella condizione di incontrare attraverso il cammino, le persone, le cose, gli eventi, che ci possono far risolvere ciò che attraverso le varie rinascite non abbiamo compreso, integrato..

Un abbraccio al tuo piccolo uomo che ancora non ha terminato, concluso, il suo ciclo...C'e' un'incompiuta con il padre... ma vedrai che presto questo tenero amore di bimbo diventerà un magnifico Sole che permetterà alle vostre anime l'incontro animico....

Trentanni fa, per noi due c'è stato il richiamo al risveglio,il CIELO ci ha dato la sveglia con queste due fantastiche esperienze..... E come vedi... ancora oggi ricordiamo quegli incontri Celesti con grande tenerezza e lucidità ..

Namastè e buon gioco = LILA =il gioco di DIO...Pollice suCiao!

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