E' PIGRIZIA ? DOMANDA POSTA DA UNA PARTECIPANTE AL GRUPPO SCUOLA . . . . .05.10.1999

Domanda: Perché in questo periodo non ho voglia di fare le cose che prima mi piacevano ? E’ pigrizia ?

Risposta: Vedila così. C’è il momento del lavoro, attività o iperattività e il momento del riposo, inazione, ozio. Due fasi, due energie. Questo alternarsi è costante oppure ciclico: dipende da vari fattori. Tu per tanto tempo hai ricercato nell’azione perché lì trovavi una tua realizzazione. Poi hai cominciato a cercare altrove (dentro te stessa). Questa ricerca ti richiede parecchie energie. Tu non ne sei consapevole ma il tuo inconscio è al lavoro e questo superlavoro dell’inconscio = lato ombra fatica per lasciar entrare la luce consapevolezza. Si oppone, analizza, lotta, e tutto questo avviene automaticamente. Ecco perché la parte cosciente non sente quell’energia che prima aveva. Il seme opera con forza e sofferenza al punto tale che deve marcire, morire, per nascere all’esterno sotto una forma che sia visibile alla superficie.

Riassumendo: Consumi energie in profondità ed anche se non sei consapevole ne senti le conseguenze sotto forma di malavoglia, tedio e pigrizia. Questo è indice che stai veramente lavorando sodo. Sii felice ed accetta di riposare in superficie; vedrai che con il tempo troverai un equilibrio, ma per ora la Legge di natura agisce secondo l’imput ricevuto.

Se comprendi questo, allora guarderai senza etichettare te stessa, lascerai fare ciò che SENTI senza più usare parametri obsoleti. Non è pigrizia, ma semplicemente cambiamento di rotta. Prima agivi per non cercare dentro, ora cerchi dentro e ti sembra inutile agire solo esternamente senza un vero sentire.

Fluisci nell’onda e ringrazia il tuo Maestro che ti sta facendo ritornare al tuo centro grazie ai suoi saggi consigli. Continua a chiedere perché, per tè, persona curiosa e assetata di saggezza, è fondamentale. Pace e Bene.

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