Il Testimone Interiore o IO Osservatore

Il Testimone Interiore o IO Osservatore

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Testimone Interiore
 
Il Testimone Interiore o IO Osservatore
 

Il Testimone Interiore o IO Osservatore come si prepara? Quando meccanicamente dai colpe all’esterno degli eventi che ti provocano disagio e/o dolore, ti stai togliendo la possibilità di trasformare “piombo” e di mollare antiche zavorre che ti impediscono di evolvere, con meno fatica, in questa vita e/o di raggiungere gli obiettivi desiderati, poichè l’esterno non esiste di per sè, ma dipende da come TU lo osservi attraverso il tuo apparato psico sensoriale.

Il mondo fuori è conseguenza della tua visione interiore ed è una proiezione. Gli atteggiamenti di chi ti sta intorno sono parti di te, di cui hai una profonda responsabilità animica.
Niente è un caso, per cui ogni evento/incastro ha una funzione ben precisa sul bilancio della tua vita terrena.
 
IL VERO lavoro interiore si svolge esattamente quando sei alle prese con le sequenze quotidiane e proprio quelle situazioni che provocano un disagio sono materiale su cui lavorare… tutto il giorno tutti i giorni.
La pratica dell’auto osservazione sviluppa man mano il testimone interno, pura presenza che non giudica, che ti vede per quello che sei e non per quello che mostri. Il testimone è un’entità in grado di smascherare i meccanismi radicati e imbrigliati nel tuo ben 90% di inconscio… al quale nessuno di noi ha accesso con la mente.
Con l’apparato mentale, puoi solo tamponare il sintomo, ma non riuscirai mai a curare le CAUSE, che come mine vaganti possono manifestarsi come totali imprevisti, nei momenti più impensati.. ma solo per farsi vedere da te.
 
 
Secondo gli insegnamenti di Gurdjieff..
“L’Io osservatore, il “testimone” non è morale e non giudica in alcun modo gli atti dei vari io. Se stiamo giudicando è perché non stiamo guardando con il “testimone” ma con uno degli io, cioè con una parte della nostra personalità e questo può condurre a una pericolosa scissione interna della mente…. Il testimone è pura presenza, distaccata, priva di opinioni personali riguardo a ciò che fa la macchina e a ciò che fa il mondo intorno a lei. L’Io osservatore non fa nulla per cambiare la situazione, ma si limita a osservare con distacco – senza farsi coinvolgere – ciò che accade nell’apparato psicofisico.”

 
 

Grazia Foti
Naturopatia Integrata

 

 

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