Domanda di Ilaria

ciao Mari,

vorrei parlarti del mio rapporto con la preghiera.

ieri sera quando dicevi dei giovedi a casa tua per la preghiera ho fatto un' autoanalisi.

da 4 anni a questa parte al giovedi ho
l' impegno del teatro, ma mi è capitato di essere libera e non venire
dicendo " tanto non è la scuola".

a tutt' oggi prego quando ho bisogno e
sempre più spesso per ringraziare anche senza un motivo particolare,
dico sempre più spesso perchè fini a pochi anni fa non lo facevo mai.
quando prego ripeto le preghiere conosciute e sento di essere ascoltata.

ma la vera preghiera è un' altra cosa.
ho fatto l' esperienza ultimamente di pregare e sentirmi fortemente
connessa ma non è la normalità per me o forse lo sarebbe se lo facessi
più spesso.

ieri quando parlavi dell' amore per
Gesù ho pensato che è da quando vengo da te che ho iniziato a pensare a
Gesù. prima mi sentivo molto protetta dalla Madonna e da san Michele
non ho mai avuto un buon rapporto con Gesù quasi mi faceva paura, pensa
un po'.

da quando ho iniziato a conoscerlo
meglio, sotto la giusta luce mi arriva dritto al cuore. quando mi
capita di leggere qualcosa di Gesù mi commuovo mi fa vibrare
fortemente. la sua frase "beati gli operatori di pace perchè saranno
chiamati figli di Dio" mi fa piangere.

tutto quello che hai detto ieri sera sulla preghiera lo sento giustissimo, però non devo fare quella che non sono, al momento per me prima della preghiera vengono altre cose.

vorrei essere più ardente nella preghiera.

sentire la tua esperienza personale mi ha sempre aiutato, come era il tuo rapporto con la preghiera agli inizi del tuo percorso.

grazie

Ilaria

Risposta a Ilaria.

Non c'è nulla di strano per quello che hai detto riguardo la preghiera di cuore. Tu hai invitato Gesù, questo è quello che veramente conta.

Poi sarà LUI, la Sua ENERGIA CHE TI ATTIRERA'.

Se fai tre passi verso di LUI, LUI ne farà mille verso di te. Io mi sono innamorata dei suoi occhi in Esso mi perdo, quando lo guardo SENTO.

Penso di sentire quell'Amore che ha il potere di una grande calamita cosmica, ma sono io che mi sono posta nel suo campo di attrazione..

Vedi Ilaria, quando desideriamo il bene dei nostri fratelli, è il BENE di GESU' CHE SI UNISCE ALLA nostra intenzione d'Amore.

Allora, in quel caso, si crea una COMUNIONE D'INTENTI. Lo SPIRITO SANTO avvolge i nostri cuori e i cuori abbracciano il prossimo nostro.

Quello che ho compreso... è che non possiamo dire di amare DIO, se prima non vogliamo il bene di tutti.  Questo è lo scopo della preghiera di cuore mensile.  E' CORRETTO CHIEDERE CONFORTO, SUPPORTO, AL CIELO, MA SAREBBE ANCORA PIU' CORRETTO SE ANCHE NOI DIAMO CONFORTO E SUPPORTO ALLE ANIME SORELLE.

Ti consiglio il quinto vangelo di Tommaso, lì potrai sentire il CRISTO LUCE.

Il significato della preghiera, è il pensiero elevato al di la del nostro piccolo io, è un voler espandersi oltre noi stessi. Questa per me è preghiera. La preghiera è condivisione, partecipazione, è VOGLIA DI INTERAGIRE CON IL BENE.

Per quel tanto che ti conosco posso dire che tu preghi ogni attimo della tua giornata, perchè operi per il BENE.

Buona vita a te operatrice di PACE.

Namastè. VIRAMO è non solo Viramo, ma sorella nelle Intenzioni. SorrisoCIAO

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