LA RETTA VIA E IL DOLORE

oggi ho fatto mia una cosa importante. Grazie alla discussione dello specchio in una delle ultime serate alla scuola ho realizzato come i problemi (i miei mostri, come li chiamo io) non sono altro che miei, non sono altro che un modo con cui io sento qualcosa che è dentro di me. Quindi è inutile accusare l'altro per come mi sento io. Tu Mari hai detto che questa è una chiave che apre le serrature. Lo penso anche io e credo sia un cambiamento di prospettiva importante. Ora però mi ritrovo ad affrontare la mia paura del tradimento ogni volta che inizio una relazione di coppia, la paura dell'abbandono, la paura del soffocamento... insomma guardo e sento in pieno il mio complesso di Edipo. Fino ad oggi questa paura enorme mi ha fatto scappare. Mi chiedo, cosa posso fare di più oggi?? da dove devo continuare questo processo di risoluzione??? Ho tanta voglia di amare, di sentire il cuore caldo e donarlo al mondo, ma per ora sento solo freddo, febbre, dolore e incubi. Chiedo alla Voce: da dove posso continuare, sapendo che Gesù in ogni istante è con me?? Ho solo voglia di seguire la via di Cristo, ma in questo momento la mente mi blocca e mi fa soffrire da morire. Mi sono dato tempo, sapendo che voglio arrivare a Gesù, niente altro mi importa, sarei disposto ad abbandonare tutto. Come posso continuare adesso per superare i miei mostri??

Grazie della speranza che mi dai.

Thomas

QUESTA è LA RISPOSTA, ASCOLTALA .......I TUOI MOSTRI LASCIALI A LUI.

LA SOFFERENZA TI RIUNISCE ALLA SUA SOFFERENZA ,MA ANCHE ALLA SUA RESURREZIONE.....LUI TI HA INVIATO QUESTO CANTO, SOLO PER TE ANIMA.

ASCOLTALO PER NOVE GIORNI CONSECUTIVI, E I MURI ( DELLA PAURA ) CHE TI TENGONO LONTANO, SARANNO ABBATTUTI.

FEDE RAGAZZO, FEDE IN LUI CHE CI STA RIUNENDO PER DONARCI LA SUA PACE..........................IO GLI CREDO, FALLO ANCHE TU, E VIVRAI IL PARADISO SULLA TERRA ....................INSIEME RISPONIAMO ..SI...SI..SI.... MARINELLA

BARCHETTA

GRAZIE GRANDE BEPPE, LA FIDUCIA CHE RIPONI IN ME AUMENTA QUELLA CHE IO HO DI ME STESSO. ANCHE IO UN PO' DI TEMPO FA HO DECISO DI METTERMI IN GIOCO IN MODO DEFINITIVO E LO STO FACENDO... CERTO DEVO DARMI IL TEMPO NECESSARIO, MA NON VOGLIO PERDERE OCCASIONI DI CRESCITA... E' UN DOLORE CONTINUO QUELLO CHE PROVO, NON MI SPAVENTA, HO FEDE, E VORREI TANTO ARRIVARE AD UN PUNTO DI PACE...

E' PER QUESTO CHE HO CHIESTO CONSIGLIO ALLA VOCE AFFINCHE' POSSA GUIDARMI... ORA MI FACCIO GUIDARE... MI SENTO UNA BARCHETTA IN MEZZO ALL'OCEANO..

hai già fatto un bel salto...

Caro thomas, e ti sembra poco? a mio avviso hai già capito una grande cosa. Adesso magari datti il tempo di uscire dalla vibrazione di prima ed entrare nella nuova. Ti posso dire che sono contento per tè. Qualche giorno fà il mio bimbo ferito si è fatto sentire e così grazie alla scuola e a Gesù che ci segue sempre, ho potuto ascoltarlo e parlargli. E ti assicuro che mi è successa poi una cosa che non sapevo prima cosa fosse veramente e cioè la comprensione e la compassione, perchè quando capisci, allora non puoi che perdonare perchè senti il dolore di chi ti ha ferito, e la parola "maestro", riferita a loro, adesso ha il senso che Marinella tanto "suda" per farci capire. Ti dirò di più, non c'è niente da perdonare perchè non c'è più offesa. Quel karma è in via di risoluzione e ti assicuro che poi non è più come prima. La strada l'hai presa. Io comunque faccio il tifo per tè. A proposito, anch'io non sò bene cosè l'amore, ma oggi sono disposto a rischiare e mettermi in gioco su tutti i fronti.

un abbraccio da beppe.

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