magia...............................( C'E' POSTA PER MAREA )
Ciao Mari,
ho letto il pensiero del giorno, sono pronta, quindi, ad una nuova riflessione sul mio modo di essere.
è molto semplice.
sabato mattina ho constatato un pò di cose di me. dopo 10 gg di latinanza è tornato a farsi sentire un ragazzo di cui già t parlai..bene. la situazione è questa: dopo sms a cui non ho risposto e chiamate in cui cercavo di non rispondere sabato mattina l'ho "affrontato" dicendogli in tranquillità che poteva avere tutti i cavoli del mondo ma quello di sparire per poi ricomparire nn è un atteggiamento che condivido.
1) perchè qualsiasi cosa accada si può condividere (se hai interesse a condividere);
2) perchè il lavoro non viene prima di un rapporto interpersonale (se al rapporto dai importanza);
detto questo ho tratto le mie conclusioni, con tanti saluti e baci.
bene. e sai cosa vedo di me? che alcune volte fatico a prendere netta posizione (ora c riesco molto m olto molto più di prima) perchè dentro di me si crea una sorta di comprensione a mio discapito (ovvero comprendo le ragioni dell'altro a non le mie)....
t chiedo: ma questo deriva da una mentalità (ex cattolica) portata al sacrificio? te lo dico perchè di sacrificio non ne voglio più manco sentire parlare..che si sacrifichi chi vuole sacrificarsi io l'agnello in pasto agli altri non lo do più, ma proprio più.
cmq la lezione imparata è questa: il lavoro non viene prima dell'amore per se stessi e per gli altri (se ne vale la pena).
puoi illuminarmi sul punto?
grazie MARI GRAZIE INFINITE....
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La legge del cuore non
La legge del cuore non conosce la legge della "ragione"... Scegli liberamente tu cosa, nel quì ed ora, è per te più importante. Ogni individuo ha le sue priorità, dunque, se la legge del cuore= sentimento precede, allora segui il tuo SENTIRE.. Non c'è per me, giusto o non giusto, c'è solo ciò che al momento, può essere atto..Tutto qua..
Un abbraccio ..Namastè
se devo essere veramente sincera...
t dico che in questo momento tutto si sta mischiando (come il tao) quindi fatico a comprendere cosa è più importante per me..
ci sono tante cose che gravitano in me...vivere o non vivere?
dignità o meno dignità..
me la tiro o non me la tiro?
ecco..vedi è come se tutti gli insegnamenti sino ad oggi acquisiti si stessero mischiando e niente ha una grande priorità....
c'è, in fondo, la paura di perdere il controllo, anche se sono consapevoile che c sono, sono nel mio corpo..e, quindi, nessuno può veramente più farmi del male, nemmeno io stessa..nonostante questo..
desidero giungere ad un punto in cui l'amore, anche verso il prossimo, viene prima di due attrazioni che semplicemente potrei definire soldi e sesso.
ecco tutto, quando saprò padroneggiare queste due forze che sono giuste e corrette ma non voglio che vengano prima dell'amore e della gratuità allora sarò pronta di nuovo a donarmi.
sono stata sottomessa ad entrambi i fattori, i soldi nella mia famiglia, l'attrazione sessuale al d fuori..quindi....
non mi voglio punire dicendo cosi e comprendo che sono un pò dura con me..però che c devo fare? un pò la durezza mi è stata trasmessa da altri e per educazione e un pò è la paura di rimettersi in gioco..mettersi in gioco implica la possibilità di soffrire e io ora sono felice, ed è forse per questa mia nn predisposizione di fondo, che, appena incontro una persona che mi piace sotto più punti di vista, cerco di trovare i suoi lati che nn mi piacciono al fine di chiudere ciò che potrebbe nascere...
questa è praticamente una grande confessione..
quindi, mi sento di consegnare questa paura, atavica paura a Gesù, pensaci tu.
Grazie MARINELLA per avermi permesso di esprimere il pensiero che stava in me e che stava bloccando il mio futuro...Gesù prendilo tu e non pensiamoci più.....
Marea
p.s.: in tutto questo discorso di trip il mio sentire corrisponde esattamente alle azioni poste in essere sabato e di cui t ho scritto...l'amore quello vero (per un altro)è una forza troppo forte per non essere seguita, pertanto, se lo avessi incontrato, tutte le elucubrazioni mentali seppur giuste, nn avrebbero ragione di essere compiute.
bacissimi