rinnovare...( C'E' POSTA PER MAREA)

Cara Mari,

in questi giorni mi sto aiutando con lavori di montaggio cassettiere e similari..mi aiuta a tenermi occupata facendo qualcosa di costruttivo.

mentre lavoravo e costruivo molti erano i miei pensieri..

nello svolgere questo semplice lavoro mi sentivo bene e sentivo che stavo costruendo qualcosa che poi poteva essere utilizzato..nn sentivo una eccessiva resposabilita.

bene.

ripercorrevo le mie emozioni...e mi sono resa consapevole che in me c'è sempre un forte senso di responsabilita che nel tempo è sfociato in qualcosa di "distruttivo" per nn dire paranoico..

te lo spiego con un esempio che calza a pennello:

se facessi l'ingegnere vorrei costruire ponti con altre persone e nnda sola per condividere la responsabilita di un lavoro tanto importante.(ovvero da sola avrei paura di nn fare bene il lavoro, ma non per me, per le possibili conseguenze che ne potrebbero derivare, ovvero per maggior sicurezza della sicurezza altrui)

nn so se rendo l'idea.

puoi dirmi come questo senso di responsabilita in eccesso puo essere portato in equilibrio?

so di nn essere sola, so di essere guidata dal sottile, ma umanamente posso dirti che sulla mia strada ho incontrato persone da cui imparare solo in una esperienza di lavoro.

beh...credo che questa analisi che mi sono fatta ha un reale riscontro con la mia attuale realtà...

un grande grande bacio.

Marea

Sembra che sei guidata da una

Sembra che sei guidata da una ipersensibilità tesa a trovare un senso appagante nella vita. Questo atteggiamento porta alla ricerca di attività frenetiche e di nuove responsabilità per sentirsi responsabili.

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"ripercorrevo le mie emozioni...e mi sono resa consapevole che in me c'è sempre un forte senso di responsabilita che nel tempo è sfociato in qualcosa di "distruttivo" per nn dire paranoico"

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Un grande saggio ha detto:" Fate semplicemente del vostro meglio".

Uno dei tanti personaggi dell'io è il controllore, tutto deve essere da lui controllato perchè fondamentalmente ritiene che, se non ci fosse il suo costante contributo, chissa cosa potrebbe accadere.... Chissà che.!!!!......{#emotions_dlg.wacko}

Altro personaggio è colui che si sente costantemente responsabile , senza di lui, del suo contributo alla società, chissa cosa può succedere!!!!!!!!{#emotions_dlg.glurps}

Bene ...non succede niente, anche perchè la VITA possiede in sè infinite possibilità e se non trova un contributo costruttivo da tizio, certamente lo troverà da caio... Queste ansie di prestazione che sfociano in paranoie sono conseguenze di alcuni personaggi che presumano di essere indispensabili.. {#emotions_dlg.furious}

Come vedi la tua amata famiglia sta continuando la sua vita anche sensa di te, e anche se questo sentirti parte è ritenuto bene, quando si erge a voler essere l'eterno responsabile sempre presente, automaticamente può degenerare in patologie autodistruttive....{#emotions_dlg.thumbdown}

Il personaggio dell'io dal nome esigente, entra in conflitto con il perfezionista che, di riflesso, esige dal controllore che tenga tutto sotto controllo, ma immediatamente  ecco che entra in gioco colui che si sente responsabile dell'operato dell'esigente, del perfezionista,del controllore,ecc,ecc.

Come scendere da questo eterno, stressante, noioso, giro di giostra?

1) Semplicemente avendo più fiducia che il mondo continuerà il suo moto continuom anche senza la nostra presenza nel tempo= possiede già in SE' ogni risoluzione nell'INTELLIGENZA DELL'UNO.

2) Diventare consapevoli che non siamo l'ombelico del mondo = non ritenersi cosi indispensabili.

3) Permettersi di vivere la propria umanità=insita la possibilità di poter non essere sempre all'altezza di ogni situazione...( Personalmente da quando ho scelto di non TROVARMI costantemente in prima linea.... ho scoperto che nelle retrovie si vive MOLTO MEGLIO )

4) Aver l'umiltà di lasciare le responsabilità anche ad altri per aiutarli a prendere le loro responsabilità, altrimenti rischiamo di interferire nel karma altrui.

5) Trova il tuo meglio nel tuo meglio, lasciando ad altri anche il loro meglio..

6) Rilassati nella consapevolezza fino ad ora raggiunta e abbi fiducia nell'Equilibrio

DI COLUI CHE GOVERNA I MONDI.....{#emotions_dlg.cuore}

MORALE...Tira i remi in barca e goditi il panorama.... perchè la corrente già ti sta portando dove è IL TUO MEGLIO....Giusto è legare il cammello, ma poi bisognerebbe lasciare a DIO il resto.. Sai Mara!!.. per poter legare un mansueto cammello basta una semplice robusta corda e non dieci come hai fino ad ora fatto tu.. Le altre nove possono anche non esserci...{#emotions_dlg.unsure}e allora perchè ??????

Un abbraccio e un respiro rilassante ....ciao{#emotions_dlg.salut}

MARI

devo dire che mi hai perfettamente descritta, e leggendoti mi sono riconosciuta veramente tanto nella mia noiosita, MI HAI FATTO SORRIDERE PERCHè HAI DESCRITTO IL GIOCO REALMENTE.

Grazie per avermi illustrata cosi meticolosamente, non avrei saputo fare di meglio.

semplicemente nn voglio proprio piu essere cosi.

non piu.

essere insensibili nn va bene, essere ipersensibili nemmeno.

che dire?

IN FONDO di cosa nn sono all'altezza? nn sono all'altezza dopo tutto il percorso fatto, di nascondere, di mentire per difendere, di inventare palle per sentirmi importante.

se di questo si tratta si, è vero, nn sono all'altezza, non lo sono piu,

in me qualcosa è cambiato, solo io dovrei rendermene conto e non giudicarmi per nn essere piu all'altezza di fare questo

e per nn essere ancora all'altezza di essere cosi giusta, cosi retta cosi diretta verso la difesa della verita di qualcuno che nn sia io stessa....

ecco, tutto qui.

grazie per il tuo Amore.

baci MAREA

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