IL PIANTO DI UN BIMBO...( C'E' POSTA PER STELLA )
Inviato da stella il 7 ottobre, 2010 - 09:35
Ciao Mary, ciao a tutti,
sono qui con il mio bimbo Cristal e navigando in internet con lui alla ricerca di spiegazioni su come far dormire i bambini mi è venuta l'ispirazione di chiedere alla voce quesacosa. Loro che conoscono veramente la natura dei bimbi e sentono la loro anima . quando sono nel loro lettino e piangono è giusto lasciarli sfogare oppure veramente soffrono ? io personalmente ho provato a lasciarlo piangere ma è innaturale sto male ... io non lascerei piangere solo neanche un adulto... ecco mary potresti chidere agli esseri di luce cosa sentono quando un bimbo piange solo nella sua culla a livello animico? grazie di cuore da stella e cristal
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CRISI DI PIANTO Stella prima
CRISI DI PIANTO
Stella prima controlla a livello fisico..
Il pianto del neonato è la prima forma di comunicazione col mondo e serve per attirare su di se' l'attenzione dei genitori o per mettersi in comunicazione con chi si prende cura di lui o per scaricare un momento di tensione.
Per questo il lattante piange spesso e con modalità differenti. E' comprensibile che per i genitori il pianto di un neonato rechi angoscia: per gli adulti è sintomo di forte sofferenza fisica o psichica, inoltre, bifronte a un bambino piccolo ci ci sente disarmati, proprio perché non si riesce a comprendere il significato di quel pianto.
Non bisogna farsi prendere dal panico, ma piuttosto cercare di capirne la ragione.
I motivi di pianto del neonato generalmente sono:
pianto per fame o sete: il pianto è breve o ritmico, sempre più intenso se il bambino non viene soddisfatto;
pianto di dolore: è un pianto disperato, inconsolabile, che può durare a lungo (anche ore), provoca sudorazione e viso paonazzo;
pianto per fastidio: se è stanco o annoiato il bambino piagnucola in modo lamentoso;
pianto per sfogo: a volte il bambino piange prima di addormentarsi. E' un pianto che si attenua a poco a poco e serve a scaricare un po' di tensione.
Cosa fare
Se avete capito qual è la necessità del bambino in quel momento, esaudite le richieste in modo da tranquillizzarlo.
Se non capite il perchè, controllate che non ci sia nulla che possa dargli fastidio: naso chiuso, pannolino sporco, vestiti stretti,...
Tenetelo in braccio, in una posizione che gli piace e parlategli sottovoce, mettete un sottofondo musicale dolce.
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Secondo alcuni studiosi tutti i neonati sono dotati di almeno sette sensi, chiaroveggenza e telepatia inclusa, ma purtroppo questi due sorprendenti poteri, svaniscono senza lasciar traccia fra i sette e gli otto anni.
Da quello che ho tratto leggendo vari libri su questi casi di pianti improvvisi notturni ( se non ci sono cause fisiche ) possono essere causati dalla terza vista dei neonati.. Vedono realmente situazioni che vibrano nel piane astrale e come sappiamo..... lì c'e' un pò di tutto...
Quando piange disperatamente, dopo aver controllato che non ci siano motivi pratici, prendilo in braccio e donale amore, fagli sentire che è nelle tue braccia al sicuro, perchè forse lui sta veramente vivendo una realtà= forme eteriche che, anche se noi non vediamo... non per questo non esistono..... Un abbraccio amoroso è la medicina migliore..
Non essere agitata o nervosa così lui potrà rilassarsi sentendosi al sicuro....
Un abbraccio a te e a Cristal